INFORCATURA s.f.

0.1 inforcatura, inforchatura, 'nforcatura, 'nforchatura.

0.2 Da inforcare.

0.3 a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.): 1 [3]; Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 In testi tosc.: a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Anat.] Parte del corpo in cui gli arti inferiori si dipartono dal tronco.

0.8 Luca Morlino 04.07.2014.

1 [Anat.] Parte del corpo in cui gli arti inferiori si dipartono dal tronco.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XIV (ii), par. 31, pag. 660.38: Appresso, dice che questa statua dalla 'nforcatura in gių č tutta di ferro eletto...

[2] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 14, pag. 121.16: dal petto infino alla 'nforchatura gli pareva di rame, dalla inforchatura in gių tutta di ferro, salvo che gli pareva il pič destro di terrachotta.

- [In contesto fig.].

[3] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), cap. 25.49, pag. 187: Poscia la 'nforcatura / il mar Leon misura, / nella cui destra coscia / et da indi in gių poscia / Europia si comprende / che cristiana s'intende.