INNOCUO agg.

0.1 inocua, inocuo.

0.2 Lat. innocuus (DELI 2 s.v. innocuo).

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 Att. solo in Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Non in grado di nuocere. 2 Privo di colpe; innocente. 2.1 Non contaminato dal male.

0.8 Luca Morlino 02.09.2014.

1 Che non può nuocere.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XII (i), par. 132, pag. 590.14: ed egli, non riguardando all'età né al sesso inocuo, crudelmente l'uccise.

2 Privo di colpe; innocente.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 4, pag. 366.11: Per la qual cosa con assai leggier fatica, sì come per molti si crede, per molti secoli si nutricò e visse inocua l'umana generazione dopo 'l diluvio universale...

2.1 Non contaminato dal male.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 45, pag. 419.7: E, quantunque essi vogliano quella [[scil. l'età dell' oro]] in ciascuno atto umano essere stata virtuosa, intorno all'appetito delle riccheze del tutto la discrivono inocua...