OC avv.

0.1 ocho, oco.

0.2 Prov. oc (DELI 2 s.v. oc).

0.3 Dante, Vita nuova, c. 1292-93: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Vita nuova, c. 1292-93.

0.5 Locuz. e fras. lingua d'oc 1, 1.1; terra d'oc 1.1.

0.6 N Occorre in contesto prov. con l'originario signif. di particella affermativa 'sì' in Novellino, p. 1315 (fior.), 32, pag. 203.12: «Ségner oc, ie[u] vi una cornacchia in su uno ceppo di salce».

TLFi documenta Lengue d'oc, in senso geografico, dal 1298 e, latinizzato («dans le sens ling. ou géogr.», lingua d'oc dal 1291, lingua de hoc dal 1295.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Locuz. nom. Lingua d'oc: idioma parlato nella Francia meridionale; provenzale, occitano antico. 1.1 [Geogr.] Locuz. nom. Lingua, terra d'oc: la Francia meridionale, il dominio linguistico del provenzale antico.

0.8 Luca Morlino 24.09.2014.

1 Locuz. nom. Lingua d'oc: idioma parlato nella Francia meridionale; provenzale, occitano antico.

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 25 parr. 1-10, pag. 113.6: E segno che sia picciolo tempo, è che se volemo cercare in lingua d' oco e in quella di , noi non troviamo cose dette anzi lo presente tempo per cento e cinquanta anni.

1.1 [Geogr.] Locuz. nom. Lingua, terra d'oc: la Francia meridionale, il dominio linguistico del provenzale antico.

[1] Cronica fior., XIII ex., pag. 100.30: Onde il decto Lodovico con Currado imperadore, seguaci di simigliante croce, passarono oltramare con Franceschi, Tedeschi, Inghilesi e Normandi e Fiaminghi e con quelli di Terra d'Ocho e con molta altra gente...

[2] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 10, pag. 43.10: Mossimi ancora per difendere lui da molti suoi acusatori, li quali dispregiano esso e commendano li altri, massimamente quello di lingua d'oco, dicendo che è più bello e migliore quello che questo...

[3] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 20 [Fazio?], 73, pag. 45: cercha, sens'ir vagando al modo solito, / la Spagna, Barbaria, Morroccho e Malica, / la regïon vandalica, / Lingua d'oco e d'oï, colla Sclavonica...

[u.r. 06.03.2018]