QUERCIUOLO s.m.

0.1 querciuol, querciuoli, querciuolo.

0.2 Da quercia.

0.3 Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?).

N Att. solo fior.

0.6 A Doc. sen., 1235: Querciolo Fucci da Chamilliano.

N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Quercia giovane.

0.8 Luca Morlino 16.09.2014.

1 Quercia giovane.

[1] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 115.8, pag. 249: per che messa / si fu la ninfa lá tacitamente, / e come fosse uccel, cosí rimessa / nel folto bosco fu, tra verdi fronde / di bei querciuol, che lei cuopre e nasconde.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 9, pag. 626.21: Giosefo, trovato un baston tondo d'un querciuolo giovane, se n'andň in camera...

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 175, pag. 432.16: ed eravi uno canto pieno di querciuoli e chiamavalo la selva.