0.1 fereciu, feretrio.
0.2 Lat. Feretrius.
0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.); Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).
In testi sic.:Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 [Nella Roma antica:] epiteto di Giove (a cui si offrivano le spoglie del nemico).
0.8 Lorenzo Dell'Oso 18.07.2015.
1 [Nella Roma antica:] epiteto di Giove (a cui si offrivano le spoglie del nemico).
[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 10, vol. 1, pag. 22.11: «Giove Feretrio, diss'egli, io Romolo vincitore re offero a te queste reali arme, e sì ti faccio un templo in questa contrada, sì come io l'ho divisato nel mio cuore...
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 102.17: Ca issu aucisu c'appi Macruni e sconfitti li inimici, ripurtau grassi spolgi a lu deu Jupiter Fereciu.
[3] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 194.16: [[in Marco Marcello]] fu tanto vigore, che al Po con pochi cavalieri assalìe il re di Gallia il quale era intorneato di grande oste: il quale a la perfine uccise, e spogliògli l' arme, e consecrolle a Jove Feretrio.
[4] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 34-42, pag. 174.21: Rimase solo Romulo, vinse le città vicine, come fu detto di sopra, et accumunò lo rengno con Tito Tacio re dei Sabini, e come fece lo tempio a Iove Feretrio, dove si ponevano le spoglie dei re...