CERRINESI s.m.pl.

0.1 f: cerrinesi.

0.2 Fraintendimento del lat. Caeninenses.

0.3 f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Per fraintendimento del lat. Caeninenses:] abitanti o originari di una città del Lazio, nemica dei Romani.

0.8 Giulio Vaccaro 26.05.2015.

1 [Per fraintendimento del lat. Caeninenses:] abitanti o originari di una città del Lazio, nemica dei Romani.

[1] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. III, cap. 2, pag. 67r.6: Ora ritorno (ch. d) a Romolo, il quale, provocato a battaglia da Acrone, re de' Cerrinesi, [[...]] con la sua destra mano prese tutta la grandezza della vittoria. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Val. Max., III.2.3: «ab Acrone Caeninensium rege ad dimicandum prouocatus».

[2] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa d [III.2.3], pag. 67r.2: Qui pone l'autore [il terzo] essemplo, il quale Tito Livio altresì pone nel primo libro, il quale essemplo fu che Romolo con la milizia romana dall'una parte e Acrone con la milizia de' Cerrinesi dall'altra apparecchiati erano di combattere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.