0.1 a: ceterac, ceteraccha; f: citrácca.
0.2 Lat. mediev. ceterach, sull'ar. šitarag (DEI s.v. cetracca).
0.3 a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 [Bot.] Piccola felce della famiglia delle Aspleniacee (Ceterach officinarum), con foglie lanceolate che presentano nella parte inferiore una peluria rossastra (con proprietà officinali).
0.8 Giulio Vaccaro 26.05.2015.
1 [Bot.] Piccola felce della famiglia delle Aspleniacee (Ceterach officinarum), con foglie lanceolate che presentano nella parte inferiore una peluria rossastra (con proprietà officinali).
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 49, pag. 22.14: [III.] Siane fatta una decotione del nenufar, polipodio, sebestenne, capelvenere e ceterac; e fatta la detta decotione si metta lb. ii di sillio, e stato per due dì, con un sacco forte e spesso sia colato e con istrettoie molto premuto, tanto ke lla viscosità ne sia tutta fuori.
[2] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 130, pag. 46.13: e farai una decotione di queste cose: melloni, cocomero, capelvenere verde, fegatella, pulito, adiante, ceteraccha, liquiriçia, draganti, viuole, ana dr. i...
[3] f Regime du corps volg., XIV: Seme di zucche, di mellóni, di cetriuoli, ec. e di citrácca. || Crusca (1) s.v. citracca.
[u.r. 24.05.2016]