0.1 f: ciliceri.
0.2 Etimo incerto: da Cilicia o fr. ant. ciliciens? || Cfr. 0.6 N.
0.3 f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Prob. voce fantasma, dovuta a un mero scambio del titulus e prob. da emendare in «Ciliceni». Il testo fr. legge «Ciliciens».
0.7 1 Originari della Cilicia, regione dell'Asia minore.
0.8 Giulio Vaccaro 26.05.2015.
1 Originari della Cilicia, regione dell'Asia minore.
[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. VII] (R) 57, pag. 417.20: Nel miluogo fuoro i re e ' duca che vennero in aiuto di Roma, li Ciliceri de Libie, li Africani che Scipione ne sottomise... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Il testo riflette Luc., Phars., VII.221-23: «at medii robur belli fortissima densant / agmina, quae Cilicum terris deducta tenebat / Scipio, miles in hoc, Libyco dux primus in orbe».