0.1 f: cimbrica, cimbrico.
0.2 Lat. cimbricus.
0.3 f Bart. da San Concordio, Catilinario, a. 1313 (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Originario o proprio dell'antica regione della Cimbria; lo stesso che cimbro.
0.8 Giulio Vaccaro 26.05.2015.
1 Originario o proprio dell'antica regione della Cimbria; lo stesso che cimbro.
[1] Gl f Bart. da San Concordio, Catilinario, a. 1313 (tosc.), Cap. 46, pag. 114.24: '] Egli co' liberati di servitude e altri, lavoratori di terra, stette nel mezzo allato alla bandiera dell'aguglia, la quale si dicea che Gaio Mario nella guerra cimbrica, cioè contra i Tedeschi, aveva avuta. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. II, cap. 5, pag. 62v.19: Non è maraviglia (ch. h) se la miseria cimbrica chiuse gl'occhi... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. III, cap. 6, pag. 83v.2: Ora raconteremo (ch. g) il fatto disordinato e superbo di Gaio Mario, il quale dopo il triunfo giugurtino, cimbrico e tedesco, bevve sempre col cantaro... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.