CONTRAMESSO agg.

0.1 f: contramesso.

0.2 V. contramettere.

0.3 f Commento a Ars am. (D), a. 1388 (ven.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Messo a contrasto, a opposizione.

0.8 Giulio Vaccaro 26.05.2015.

1 Messo a contrasto, a opposizione.

[1] f Commento a Ars am. (D), a. 1388 (ven.), L. I, [vv. 157-58], pag. 21r.29: [44] dixe Ovidio che tu debi guardar, quando tu si' là in lo Circho cum la toa donna e sedi appresso d'ella, che quelli che sede de derìo da vui non prema lo molle dorso d'essa cum el çenochio contramesso, over cum lo pè, over cum altra cosa che agrieve ala donna toa. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.