ABROGNA s.f.

0.1 f: abrogne.

0.2 Fr. ant. abrogne.

0.3 f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Bot.] Lo stesso che abrotano.

0.8 Cosimo Burgassi 11.12.2014.

1 [Bot.] Lo stesso che abrotano.

[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. IX] (R) 76, pag. 501.20: Elli mettevano in questo fuoco yebeles e sugo di noil arabique e cose d'oriente, e camarique, panatee e centoire, phetedani, e sarice, e abrogne, una erba che buona če ali mouto de' serpenti, heet la fummea, e corno di cerbio. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.