0.1 maremane, maremani, maremmana, maremmane, maremmani, maremmano.
0.2 Da maremma.
0.3 Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.): 2.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.); Stat. sen., Addizioni p. 1303; Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.).
0.6 A Doc. sen., 1235: Mare(m)mano.
N Un Maremmanus e una Maremmana sono menzionati in due doc. lat. della Toscana occidentale degli aa. 1194 e 1197: v. GDT pp. 400-401.
Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Caratteristico di una maremma (in quanto territorio costiero e umido). 1.1 Che denota grossolanità (perché marginale, distante dai centri urbani e culturali). 2 Originario o proprio della Maremma toscana.
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
1 Caratteristico di una maremma (in quanto territorio costiero e umido).
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 16.21: Il campo umido richiede più letame che 'l secco. Ne' luoghi caldi e maremmani, e secchi, e pianure ogni lavorío di vigna si vuole primaticcio... || Cfr. Palladio, Op. Agr., I, 6, 15: «Calidis, maritimis, siccis, apricis, campestribus locis».
1.1 Che denota grossolanità (perché marginale, distante dai centri urbani e culturali).
[2] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 288.12: alquanti altri con favella maremmana, rusticana, alpigiana, l'arrozziscono [[scil. la Scrittura]]...
2 Originario o proprio della Maremma toscana.
[1] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 14.38, pag. 495: Maladetta sia ad ogn'ore, / Colon[n]a marem[m]ana, / laonde venne quel dolore / che già mai no risana...
[2] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 59.15: La soma de' colombi maremani...
[3] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 50.10: et fuvvi morto uno Rinuccio di Pepo, lo quale era prod' uomo et molto nomato, et era Maremmano.
[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 220, vol. 1, pag. 182.34: li cittadini di Siena et contadini non sieno gravati o vero inquietati ne le dette parti maremmane in passagi, cabelle et maletolte, o vero de le mercantie loro...
[5] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 13.4, pag. 434: Di dicembre vi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor panni pochi; / per vostro cibo fermo fave e mochi; / per oste ab[b]iate un troio maremmano...
[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 81, vol. 2, pag. 616.6: Castruccio prima fatto rubellare, e poi il fece fornire, Montemassi in Maremma, il quale certi gentili uomini maremmani, che v'aveano ragione, col favore di Castruccio l'aveano rubellato a dispetto de' Sanesi...
[7] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 461-70, pag. 123.21: che per te Aristotile, Tullio e Virgilio e Tito Livio [[...]] eran come fango da loro scalpitati, scherniti e annullati, e peggio che montoni maremmani sprezzati e avviliti.
[8] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 21.65, pag. 47: e s'el pur vien, trovar potrà da bevere / del vin del vostro Henrico, non è dubio, / o del suo sangue rubio / versar, come ad Grosseto, non te smemori, / fuggendo infame ei maremmani nemori.
[u.r. 04.12.2019]