MONOCEROTE s.m.

0.1 f: monoceroti.

0.2 Lat. monoceros, monocerotem (DEI s.v. monocero).

0.3 f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Allo scarabeo indirizza la menzione degli uccelli nell'es. cit. (forse con rif. alle elitre del coleottero), mentre all'unicorno indirizza il contesto con altri animali favolosi.

0.7 1 [Zool.] Signif. incerto: scarabeo con un corno cefalico (scarabeo rinoceronte) o lo stesso che unicorno?

0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.

1 [Zool.] Signif. incerto: scarabeo con un corno cefalico (scarabeo rinoceronte) o lo stesso che unicorno?

[1] fCassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XVI, cap. 2, pag. 193.8: Ancora dico di quelle maniere di bestie, i serpenti e uccelli che sono divisati dagli altri animali, perché sono troppo fieri e velenosi, come sono i basilischi, o monoceroti, o grifoni, i quali essendo eziandio pure al vedere mortalissimi a tutta gente, e pertanto durano tra loro in pace e senza nocimento. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Cass., Conl., XVI, 2: «ut sunt basilisci vel monocerotes vel grypes».