0.1 obdurato; f: oddurati, odurati.
0.2 V. obdurare.
0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Che ha un atteggiamento insensibile e ostinato.
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
1 Che ha un atteggiamento insensibile e ostinato.
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 37, vol. 2, pag. 12.23: Alcuni altri sono, che non temono Dio per disperazione [[...]] Questi cotali nelli flagelli peggiorano; e peṛ dice l' onnipotente Dio per Isaia profeta del popolo delli Giudei obdurato, e pertinace: Ecco io ho battuto, e flagellato questo popolo; e nientemeno dalle vie loro rie non sono mutati.
[2] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XX, cap. 26, pag. 826.24: Apresso, questo freno veggiono i santi uomini che egli è posto agli oddurati cuori de' peccatori, quando egli dicono per lo profeta: Come canteremo noi il cantico del Signore nella terra altrui? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXXIII, cap. 18, pag. 1333.20: La umanità di Cristo apparendo passibile in carne, fu la fatica di Dio, la quale umanità dispregiarono i Giudei, vedendo e superbamente giudicando [[...]] E raguardando essi l'umanità sua odurati di contumace superbia, si sforzarono con ogni sollicitudine che le parole de' santi suoi predicatori non intrassono nelle loro menti. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.