0.1 scialacquatrice.
0.2 Da scialacquare.
0.3 Boccaccio, Corbaccio, 1354-55: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Corbaccio, 1354-55.
N Att. solo fior.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Colei che dilapida le proprie sostanze, chi spende ed elargisce con eccessiva munificenza.
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
1 Colei che dilapida le proprie sostanze, chi spende ed elargisce con eccessiva munificenza.
[1] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 341-50, pag. 102.4: essa [[...]] per magnifica dimostrarsi non del suo ma del mio [[...]] quando per un cavallo, quando per una roba, e talvolta fu in grandissima necessità di lui, di buona quantità di denari il sovvenne; sì che, dove io tesoriera avere mi credea, donatrice, scialacquatrice e guastatrice avea.
[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 163, S. Elisabetta, vol. 3, pag. 1437.13: Ché da poi ch'ella [[scil. Elisabetta]] ebbe ricevuto per la dote sua cinquecento miglia di marche d'argento, parte ne distribuìo a' poveri, e del rimanente fece uno grande ispedale in Marpurg. Per la qualcosa tutti la riputavano guastatrice e scialacquatrice, e tutti la nominavano matta...