SOCIALE agg.

0.1 sociali, soziale, soziali; f: sociale.

0.2 Lat. socialis (DELI 2 s.v. sociale).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); f Deca quarta, a. 1346 (fior.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sett.: f Frontino volg., a. 1381 (bologn.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Che si riferisce alle relazioni con gli altri individui. 2 [Detto dell'essere umano:] incline per indole a intrattenere rapporti interpersonali. 3 Che svolge un compito insieme ad altri. 4 Relativo al sistema di alleanze stabilite dai Romani con le altre popolazioni nell'antichità. 4.1 Relativo al conflitto che oppose i Romani ai popoli italici confederati.

0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.

1 Che si riferisce alle relazioni con gli altri individui.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. V, pt. 18, pag. 190.13: Achresciesi per questo vizio infamia e schifamento di soziale chonpagnia per inchrescimento del molto parlare...

[2] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XIX, cap. 1, vol. 8, pag. 14.26: Quando adunque s'addomanda della vita soziale, se è da tenere al savio, sì che curi e voglia il sommo bene dello amico suo... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXI, cap. 16, pag. 868.13: Ma la spalla del santo uomo non cade dalla sua giuntura: però che la sua carità non si parte dalla concordia della vita soziale per impazienzia. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 [Detto dell'essere umano:] incline per indole a intrattenere rapporti interpersonali.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 5, vol. 1, pag. 22.10: Et kistu esti lu plui raxunivili modu di pensari, ka l' omu sì esti naturalmenti sociali, amicabili et parintivili...

[2] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 82, pag. 81.8: Quisti erano durissimi en vivere et entra sì no erano sociali. E perzò se apellavano Saduzei, zoè iusti.

3 Che svolge un compito insieme ad altri. || Per errata trad. o per corruzione del lat. mediev. sorcialis 'che si sorteggia'.

[1] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 9, par. 8, pag. 213.6: «Perché siamo noi tutti né elletti né soziali (ciò è a ddire disconpangniati o aconpangnati), dé uomo posare prenzi come preti primieramente... || Cfr. Defensor pacis, II, 9, 8: «non omnes neque electos neque sorciales ponendum principes».

4 Relativo al sistema di alleanze stabilite dai Romani con le altre popolazioni nell'antichità. || Att. solo nei volgarizzamenti, per trad. del lat. socialis.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IV.31], vol. 5, pag. 281.33: Ma ora conciossiacosaché io vi riguardi essere Romani, i quali avete le divine cose, e l'umane concordie e la santissima fede soziale... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [X.22], vol. 6, pag. 484.1: conciofossecosaché egli [[scil. il re]] le voci de' compagni udisse invano addomandanti l'aiuto delli dii soziali ed il suo nome. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

4.1 Relativo al conflitto che oppose i Romani ai popoli italici confederati.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 26.2: Luciu Sylla, consulu in la guerra sociali...

[2] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. I, [cap. 5], pag. 13r.10: Lucio Silla in la guerra sociale, essendo conducti in luoghi stretti, domandò colloquio ale exercito delli nemici al quale era preposto Duellio... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[u.r. 20.07.2017]