TRABACCA s.f.

0.1 trabaca, trabacca, trabaccha, trabacche, trabacha, trabache, trabachie, trabocche, travacche, travachce, travache, travaki.

0.2 Etimo incerto: dall'ar. tabaq 'tettoia, tavolato' con attrazione del lat. trabs 'trave' (Nocentini s.v. trabacca; Pellegrini, Arab., vol. II, p. 549 sgg.)?

0.3 Contempl. morte, 1265 (crem.>sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1275; Tristano Forteguerr., XIII sm. (pis.); Cronica fior., XIII ex.; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Gloss. lat.-aret., XIV m.

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.).

In testi mediani e merid.: Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Struttura coperta da teli di vario tipo, con la funzione di riparo mobile, per lo più utilizzata negli accampamenti degli eserciti (gen. in dittologia con tenda, padiglione e sim.). 1.1 Fig. Veste molto ampia, che copre gran parte della persona.

0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.

1 Struttura coperta da teli di vario tipo, con la funzione di riparo mobile, per lo più utilizzata negli accampamenti degli eserciti. || Gen. in dittologia con tenda, padiglione e sim.

[1] Contempl. morte, 1265 (crem.>sen.), 480, pag. 88: Ov'ai <tu> gli asberghi et le ghambiere, / Le riche arme et le giafiere, / E le coverte et <l>i gonfaloni, / Le travachce et <l>i padiglioni...

[2] Doc. prat., 1275, pag. 531.18: Orla(n)do straccaiuolo p(er) pa(n)no scharlatto che ssi aoperoa alla trabaccha, s. iij.

[3] Tristano Forteguerr., XIII sm. (pis.), pag. 9.8: A tanto l'Amoroldo d'Irlanda prese terra con pavillioni e con travacche e con molti chavalieri.

[4] Cronica fior., XIII ex., pag. 132.22: in quello giorno nel campo loro si levò sì grandissimo vento, che non lassciò padilglone né trabaccha che della terra non divellesse...

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 284, vol. 1, pag. 215.20: e' quali [[scil. officiali]] giurino et sieno tenuti guardare et salvare tutte le balestra, canapi, torni, quadrella, padillioni, travacche et ferramenta...

[6] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 29, pag. 38.5: Un de li fioli, che ave nome Jabel, atrovà l' arte de far travache e pavejoni a li pastori che no aveva altre case.

[7] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 10, cap. 33, vol. 2, pag. 417.26: Della prima guardia de' Romani e di quelli ch'erano intorno alla trabacca del questore, ne moriro nel torno di dugento trenta. || Cfr. Liv., X, 33, 6: «qui circa quaestorium».

[8] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 1, ott. 92.1, pag. 282: E' fé tender trabacche e padiglioni, / e afforzar suo campo di steccati...

[9] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 23, pag. 129.13: Claudio Imperadore avea comandato che tutti gli Giudei si partissero da Roma, andò a stare con loro, perocch' erano d' un arte medesima, cioè che sapeano fare tende e trabacche...

[10] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 15, pag. 74.10: Et perçò vu vezî che la providentia che no sa manchar in le neccessitae, sempre innance k'ela buta for le fruite son mandae e dextese le foglie in cambio de tende e de travache...

[11] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [V.28], vol. 5, pag. 376.20: Malagevole era di porre tende o trabacche nelli luoghi aspri e montuosi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXXV, 28, 9: «tabernacula statuere in aspretis et inaequabili solo difficile erat».

[12] Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.), cap. 4, pag. 94.2: E così fuorono contente e començaro a tagliare arbore e a fare trabachie e mettere gli arbore grosse a la proda de la balça e fortificaronse molto biene...

[13] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 313.19: hec tenda, de, la trabacca.

[14] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 2, pag. 12.1: Nella piazza de Santa Maria fuoro spase trabacche e paviglioni.

[15] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 8, pag. 110.30: illo [[Dares di Troya]] le vedette co li suoy ochy quando erano facte le treove intro l'uno exiercito e l'altro, che intando illo potea andare securamente alle travache de li Grieci...

- Estens. Dimora.

[16] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 16.8: Io trovo molti ch'àn capi di vache, / con bracce aconze a rimenar letame / e destinati a far suo vita in fame: [[...]] poi dicon che son nati d'un regname, / spendenti molto nell'altrui travache.

1.1 Fig. Veste molto ampia, che copre gran parte della persona. || Solo in Sacchetti.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 207, pag. 533.14: Antonio dall' altra parte, parendoli avere mal fatto, di avere lasciato le brache o la trabacca che fosse, secretamente lo fece sapere alla donna, raccomandandoli le brache che avea lasciate.

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 153.64, pag. 146: Giacchi de le guarnacche / alcune fanno già, e questa è opra / con nascosi piombini a' piè d'intorno; / sì che con tal trabacche / l'alta pianella e 'l calcagnin si copra.