0.1 traboccamenti, traboccamento, trabocchamento, trabuccamentu; a: trabuchamento.
0.2 Da traboccare 2.
0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), a. 1325 (sen.); F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Levati), a. 1342 (pis.); Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).
In testi sett.: a Vang. venez., XIV pm.
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Caduta violenta e rovinosa (per lo più da un'altezza ragguardevole). 1.1 [In contesto fig.:] crollo nella disgrazia materiale o morale. 2 Grande o eccessiva quantità di qsa.; abbondanza (sia in senso pos. che neg.). 3 Strapiombo, dirupo (di una montagna).
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
1 Caduta violenta e rovinosa (per lo più da un'altezza ragguardevole).
[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 2, pag. 40.16: Intratantu eu pinsai in la mia menti undi fussi lu meu caru patri, Creusa mia mugleri et lu pichulu Iuliu: et guardandumi intornu vidi ki tucti mi avianu abandunatu, et vidi li corpora, oy per focu oy per trabuccamentu, essiri tucti piruti. || Cfr. Aen., II, 565: «et corpora saltu ad terram misere aut ignibus aegra dedere».
[2] a Vang. venez., XIV pm., Matt., cap. 7, pag. 29.2: Et ploça vignerà e tempesta descenderà e lo vento ventarà, entrerà en quella chasa, et ela chadì et lo so trabuchamento fo grande.
[3] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 120, pag. 163.4: Iddio fece terra e acqua, e tutto quello che egli volle fare; e l'uomo, apresso lo traboccamento de' rei angioli.
1.1 [In contesto fig.:] crollo nella disgrazia materiale o morale.
[1] F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Levasti), a. 1342 (pis.): nella prelazione è cadimento e nelle laude è traboccamento, cioè che l'uomo quando è prelato ed è lodato da altrui, avaccio cade in arroganza e in vanagloria. || Levasti, Cavalca. Vite, vol. VI, p. 82.
[2] f Deca terza (B), L. III-IV, XIV m. (tosc.), L. IV, cap. 10, pag. 91, col. 2.15: Ma tutte queste cose fuorono traboccamenti alla sua morte [[scil. di Geronimo]]. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr.Liv., XXIV, 7, 1: «Sed omnia in eo praecipitia ad exitium fuerunt».
[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 7, cap. 1, vol. 2, pag. 13.9: Si maravigliano eziandio i savi quando avenire veggiono traboccamenti di potentissimi re e d'altri grandi signori...
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 13, pag. 434.12: questo vescovo con tutti suoi conplicies, ordinatori, consententi e essequtori [[...]] danno duciee a llui credendo e servendo d'opera in tutti i sopradetti sermoni e scritte, a cchaso e trabocchamento nella fossa de' pecchati mortali.
[5] Annales XIV 52-56 volg., XIV ex. (fior.), pag. 146.14: Una sola difesa me occorre alli traboccamenti di tante substance: che io non doveva contastare alli tuoi doni.
2 Grande o eccessiva quantità di qsa.; abbondanza (sia in senso pos. che neg.).
[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 47, pag. 246.7: l'anima, quanto più è rimossa dal romore del mondo [[...]] tanto gli è data e riceve in sé maggiore virtude e maggiore potenzia in operare più virtudi, e più nobilemente, e in tutte l'opere perfette abonda con grande traboccamento...
[2] f Cassiano volg. (A), a. 1325 (sen.), Collaz. X, cap. 10, pag. 176r.14: se per traboccamento di spirituali sentimenti abbo ricevuto rivelatione di sacratissimi intendimenti che prima m'erano celati... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Cass., Conl., X, 10: «exuberantia quoque spiritalium sensuum redundare revelationem sacratissimorum intellectuum».
[3] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XX, cap. 16, vol. 8, pag. 180.15: la figura di questo mondo passerà per arsione delli fuochi mondani, come fu fatto il diluvio per traboccamento d'acque. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 91, S. Maria Maddalena, vol. 2, pag. 793.22: cominciò il mare molto a gonfiare, e 'l vento a soffiare, sì che tutti, e massimamente la donna gravida e debole, per così crudele traboccamento de l'onde commossi erano da gravissime angoscie costretti...
3 Strapiombo, dirupo (di una montagna).
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 105, S. Pietro in Vincoli, vol. 2, pag. 884.18: il diavolo si puose allora in figura di Moisé, il quale raunando da ogne parte i giuderi sopra uno grande traboccamento del monte, sì li menòe presso al mare...