0.1 f: trabocchevolmente.
0.2 Da trabocchevole.
0.3 f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.): 1.
0.4.Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Con grande impeto e violenza. 2 In modo da eccedere i limiti del giusto e dell'onesto; con spregiudicatezza e imprudenza.
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
1 Con grande impeto e violenza.
[1] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. V, cap. 5, pag. 139v.5: e come furiosamente e trabocchevolmente imprese la via, sì come con una lena in questo si manifesta, che l'Alpi e 'l Reno trapassoe tra die e notte... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Val. Max., V, 5, 3: «iter quoque quam rapidum et praeceps uelut uno spiritu corripuerit eo patet»
[2] F Vite dei Santi Padri, XIV (tosc.): incontanente il rivo, partendosi quindi, incominciò a crescere e, raunando fiume d'abbondantissime acque, lasciò il propio letto e trabocchevolmente ruinò dal monte. || De Luca, Prosatori, p. 600.
2 In modo da eccedere i limiti del giusto e dell'onesto; con spregiudicatezza e imprudenza.
[1] F Donato degli Albanzani, De viris illustribus volg., XIV sm. (tosc.): [[Giuba re]] il quale grandi principii trabocchevolmente abbracciava non misurando il fine, [[...]] in mezzo della città aveva fatto fare uno grandissimo monte di legne. || Razzolini, Vite, II, p. 619.