0.1 f: trascutatezza.
0.2 Da trascutare.
0.3 f Deca terza (B), L. III-IV, XIV m. (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Lo stesso che trascutaggine.
0.8 Cosimo Burgassi 10.12.2014.
[1] f Deca terza (B), L. III-IV, XIV m. (tosc.), L. IV, cap. 61, pag. 109, col. 1.16: E il dì seguente se riposarono infino a tanto che il prefecto avesse riguardata la gioventudine degli Apollinari e l'arme e le forze de la cità. Le quali vedute e avendogli assai d'animo facto, trovò dalle sue spie quanta trascutatezza e quanta negligenza fosse appo i nimici... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXIV, 40, 10: «ab exploratoribus comperit quanta socordia ac neglegentia apud hostes esset».