PIGREGGIARE v.

0.1 f: pigregiando.

0.2 Da pigro.

0.3 f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Tardare per negligenza (nel fare qsa).

0.8 Diego Dotto 09.03.2015.

1 Tardare per negligenza (nel fare qsa).

[1] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. VIII, cap. 14, pag. 142v.18: Lo spatio della sua vita pareggi[ò] Metello e il quarto anno dopo l'oficio imperiale del consolato, molto vecchio, <fu> fatto grandissimo pontefice, la guardia delle solennitadi delle feste per xxii anni, né pigregiando nella sua bocca in dire i prieghi, né in fare i sacrificii ebbe mano tremante. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Val. Max., VIII, 13, 2: «neque ore in uotis nuncupandis haesitante».