0.1 f: ismaniamento,smaniamenti.
0.2 Da smaniare.
0.3 f Cavalca, Vite SS. Padri, a. 1342: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
L'es. dal Libro delle segrete cose delle donne, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB, č con ogni prob. un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.
0.7 1 Condizione di chi agisce o si comporta in modo inconsulto, a causa di una forte perturbazione dell'animo. 1.1 [Con rif. al desiderio amoroso o carnale:] forte tensione emotiva o fisica verso qno.
0.8 Diego Dotto 09.03.2015.
1 Condizione di chi agisce o si comporta in modo inconsulto, a causa di una forte perturbazione dell'animo.
[1] f Cavalca, Vite SS. Padri, a. 1342: E mosso quegli ad alcuna pietade, incominciolla a dimandare della cagione del suo ismaniamento. || Crusca (4) s.v. smaniamento. Diversamente Delcorno, Cavalca. Vite, p. 655: «smarrimento».
1.1 [Con rif. al desiderio amoroso o carnale:] forte tensione emotiva o fisica verso qno.
[1] f Libro delle segrete cose delle donne: Infuriate per gli occulti smaniamenti dello amore. || Crusca (4) s.v. smaniamento.