INTRAMEZZATO agg.

0.1 f: intramezzata.

0.2 V. intramezzare.

0.3 f Giustino volg., c. 1391-96 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Per errore di trad. o guasto testuale, a partire dal lat. internecivus?].

0.8 Diego Dotto 22.06.2015.

1 [Per errore di trad. o guasto testuale, a partire dal lat. internecivus?]. || Cfr. Iust., XXVI, 2, 3: «bellumque internecivum cum liberis liberorumque matribus gererent, pro quibus bella suscipi solent».

[1] f Giustino volg., c. 1391-96 (fior.), L. XXVI: E tanto furore aveva assalito i feroci animi che non perdonavano alla etade, alla quale eziandio i nimici averebbono perdonato. E facevano guerra intramezzata colli figliuoli e con le madri dei figliuoli, per li quali si sogliono pigliare le guerre. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.