LUSTRATO agg.

0.1 lustrate, lustrati.

0.2 V. lustrare 1.

0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Messo in condizione di splendere.

0.8 Diego Dotto 22.06.2015.

1 Messo in condizione di splendere.

[1] ? Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 7, pag. 230.12:CCC grandi e belli cavalli, i quali istavano in istalla, veloci e ratti, tutti lustrati e coverti di purpura e di tappeti dipinti... || Cfr. Aen., VII, 277: «instratos ostro alipedes pictisque tapetis», cioè 'ornato', ma il volg. legge forse lustratos: la def. tiene conto della chiosa interlineare a c. 42v nel ms. Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, S.IV.11: «lucenti».

[2] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 19.98, pag. 131: et la sua façça più clara de smalto / risplendea come il sol quando è in altura, / et le sue veste sì lustrate et blanche / quanto è la neve che non àe bruttura...