0.1 pagana.
0.2 V. pagano.
0.3 Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.); A. Pucci, Libro, 1362 (fior.); f Serdini, Rime, a. 1420 (sen.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Colei che professa una religione diversa dal cristianesimo (di norma con rif. alle religioni politeiste dell'antichità o per estens. alle altre religioni monoteiste). 1.1 [Come appellativo ingiurioso].
0.8 Diego Dotto 22.06.2015.
1 Colei che professa una religione diversa dal cristianesimo (di norma con rif. alle religioni politeiste dell'antichità o per estens. alle altre religioni monoteiste).
[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 47, pag. 112.1: E, detto questo, si part́ ed anḍ, veggendo tutto lo populo [piangente], al paviglione, ove era questa pagana.
[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 30, pag. 213.30: Besabè fu amica di Davit, il quale per lei fece uccidere il marito. ... fu una pagana che seppe tanto fare che Salamone adoṛ gl'idoli per lei.
[3] f Serdini, Rime, a. 1420 (sen.), 78.53: O vecchio franco, o savio Salamone, / che vinto da l'amor d'una pagana / all'idoli adorasti in genocchione! || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
1.1 [Come appellativo ingiurioso].
[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1386] 145.9: diṛ di donna Grassa - e de la Mozza, / de Sozza - e di Pagana / e di quella rantana - vechia marza, / che 'l cul si squarza - per farne despecto. || Cioè Ferrara (Manetti).
[2] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1386] 145.46: Sozza e Pagana - stava piana - e guatta; / la matta - Crassa - le ciese passa...