PRECARIO agg.

0.1 precario.

0.2 Lat. precarius (DELI 2 s.v. precario).

0.3 f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.): 1; Stat. perug., 1342: 1.2.

0.4 In testi tosc.: f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.); f Valerio Massimo (red. V1, ed. Lippi Bigazzi), a. 1336 (fior.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Che dipende da altri. 1.1 Provvisorio e temporaneo. 1.2 [Dir.] Che ha una validità giuridica temporanea.

0.8 Diego Dotto 28.07.2015.

1 Che dipende da altri.

[1] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. III, cap. 5, pag. 49v.32: per benificio di quello [[scil. il re Antioco]] ritenere <in> precario lo spirito, del quale incontanente Lucio Scipione dovea bellissimo triunfo mostrare agl'occhi degli dii e degli uomini. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Val. Max., III, 5, 1: «eiusque beneficio precarium spiritum obtinere».

[2] f Valerio Massimo (red. V1, ed. Lippi Bigazzi), a. 1336 (fior.), L. III, cap. 5, pag. 20v.47: per <lo> beneficio di quello nimico ritenere precario lo spirito, del quale Lucio Scipione incontanente dovea bellissimo triunfo mostrare agli occhi de li dii e degl'uomini. || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus legge: «per beneficio di quello nemico ritenere per suo nome lo spirito»: cfr. Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 5, pag. 227.6.

1.1 Provvisorio e temporaneo.

[1] f Consolazione a Marcia, XIV/XV (fior.), pag. 12v.10: Che cosa è huomo? Corpo debole et fragile, nudo per sua natura et sança armi [[...]]; essente d'anghosciosa et d'affannata tutela et di spirito precario et mal fermo... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Cons. Marc., 11, 3: «precarii spiritus et male haerentis».

1.2 [Dir.] Che ha una validità giuridica temporanea.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 54, par. 1, vol. 1, pag. 434.31: e nonostante se en lo contratto fosse apposto che 'l donante overo l'alienante se costetuisca per precario nome del comparatore, donatario overo del recevetore possedere...

[2] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 73, par. 1, vol. 1, pag. 477.11: E che tutte gl cotagle biene quanto al pagamento de le date e de le colte s'entendano essere e siano per precario nome del comuno de Peroscia e per esso comuno possedute...

[3] Doc. perug., 1364, pag. 263.39: la quale comunan(n)ça (con)stituì sé possedere p(er) p(re)ca(r)io nome del d(i)c(t)o (con)paratore p(er)fin a tanto che d'essa corporale possesione prenderà...