0.1 stellifera, stellifero; f: stelliferi.
0.2 Lat. stellifer (DEI s.v. stellifero).
0.3 f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.): 1.2; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.); Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.).
0.5 Per cielo stellifero > cielo.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Diego Dotto 29.09.2015.
[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 302.446, pag. 364: e ne la volta di sopra stellifera, / atorniata con stormenti e citera, / son pinti li tuo' angeli...
[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 11, 112-115, pag. 314.10: questo è uno cerchio che è nel cielo del firmamento; cioè del cielo stellifero, ove secondo li Astrologi sono XII segni posti in questo ordine l'uno dopo l'altro...
[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 2, 64-72, pag. 53.32: La spera ottava; cioè lo cielo stellifero nel quale sono le stelle fisse, che è ottavo dal cielo della Luna...
[1] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), Cap. 15.17, pag. 175: e tu, Titan, ch'el capo e le suo giube / de stelliferi raggi porte cento / e che per l'universo splende e rube... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.