GIOSTRARE v.

0.1 çostrà , çostrado, çostrai, çostrar, çostrarà , çostrarave, çostraravi, çostrare, çostrarevi, çostraria, çostrarò, çostrarr, çostrasse, çostre, çostremo, çustrar, çustrarè, giostere', giosterò, giostra, giostrando, giostrano, giostrante, giostrar, giostrare, giostraro, giostrarono, giostrasse, giostrassero, giostrassi, giostrassimo, giostrate, giostrato, giostrava, giostravano, giostri, giostrò, giostròe, iostrante, iostrare, iustra, justranno, justrari, zostra, zostrà , zostrado, zostrar, zostrarave, zostrarè, zostraremo, zostrar-me, zostrasse, zustrado, zustrar, zustrarave, zustraremo, zustrarò, zustrava.

0.2 Da giostra.

0.3 Guittone, Lettere in versi, a. 1294 (tosc.): 2.1.

0.4 In testi tosc.: Guittone, Lettere in versi, a. 1294 (tosc.); Monte Andrea (ed. Menichetti), XIII sm. (fior.); Siribuono giudice (ed. Contini), XIII sm. (pist.); Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Gloss. lat.-aret., XIV m.

In testi sett.: Tristano Veneto, XIV.

In testi mediani e merid.: Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. giostrare amore 2.2.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

0.7 1 Gareggiare in uno scontro cavalleresco; esercitare l'arte del combattimento. 1.1 Sost. 1.2 Scontrarsi in duello, combattere. 1.3 Gareggiare con la biga. 1.4 Signif. incerto: muoversi confusamente, agitarsi? 2 Fig. Dar prova del proprio valore; rivaleggiare, scontrarsi con qno o qsa. 2.1 Competere in uno scontro verbale. 2.2 Fras. Giostrare amore: affrontare le prove del sentimento amoroso; intraprendere un corteggiamento.

0.8 Barbara Fanini 16.10.2015.

1 Gareggiare in uno scontro cavalleresco; esercitare l'arte del combattimento.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 25, vol. 3, pag. 303.14: Sì come ha di corpi grande diversitade, che l'uno è leggiere per correre, e l'altro è forte per giostrare, altresì ha egli nel cuore maggiore diversità di costume...

[2] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 19.2, pag. 378: Ed ogni giovedì torneamento, e giostrar cavalier ad uno ad uno...

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 155, pag. 214.14: Ellino giostraro insieme di molto gran forza; sì ne fuoro molti abattuti a quella fiata, di tali che poi non si rilevaro.

[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 31, pag. 396.17: o giostrando, o armeggiando, o con altri atti, [[scil. Tarolfo]] s'ingegnava d'avere l'amore di lei...

[5] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 314.8: palestro, stras, per giostrare.

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 225 v.1724, pag. 243: Et poi se desfidaro ipso con conte Lanno; / Mandarose lo guanto per insemora justranno...

[7] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Incipit, pag. 569.55: ad utilitati di killi ki cavalli usanu, e specialimenti pir killi ki si dilectanu di justrari e di cumbatiri...

[8] Tristano Veneto, XIV, cap. 146, pag. 141.37: miser Tristan prese lo so scudo e la soa lança e fese segno de çostrar.

1.1 Sost.

[1] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), App., pag. 376.30: E quando [[scil. li due cavalieri]] venero al giostrare, e le lancie volano in pezzi.

[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 181-90, pag. 68.20: Come si conviene o si confà a te, oggimai maturo, il carolare, il cantare, il giostrare o l' armeggiare, cose di niun peso, ma sommamente da loro gradite?

- [Con rif. alle armi].

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 396, pag. 418.25: Sì avreste potuto vedere, al giostrare de le lancie, molti scudi fendare e spezzare e molte lancie ronpare e volare in pezzi e molti chavalieri cadere...

1.2 Scontrarsi in duello, combattere.

[1] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 3, pag. 322: De duy cictade voliove dure bactalie contare, ke sempre se combacte: / spisso se iustra ensemmore, e de ferirse e dare / multo çe so' trasacte.

- [In contesto fig.].

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 20.74, vol. 2, pag. 340: Sanz' arme n'esce e solo con la lancia / con la qual giostrò Giuda, e quella ponta / sì, ch'a Fiorenza fa scoppiar la pancia.

1.3 Gareggiare con la biga.

[1] Gl Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Ilarione, cap. 4, pag. 165.24: Dovendo un cristiano, che si chiamava Italico, giostrare ovvero correre a pruova in certe carrette come s'usava anticamente, con un pagano idolatro...

1.4 Signif. incerto: muoversi confusamente, agitarsi?

[1] Monte Andrea (ed. Menichetti), XIII sm. (fior.), son. 116a.5, pag. 357: In vanitate il folle spesso giostra... || Menichetti, p. 357: «Traduzione (ovviamente congetturale): 'il folle spesso si agita nella vanità».

2 Fig. Dar prova del proprio valore; rivaleggiare, scontrarsi con qno o qsa.

[1] Siribuono giudice (ed. Contini), XIII sm. (pist.), 12, pag. 333: Unde mi piace l'amistà, poi g[i]ostra / tanto con le du' l'una per pareglio, / fresch' e vèglia fra noi sia, con bon' ésca.

[2] Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.), 23.14, pag. 110: Alor convien che mostre / L'anima i suoi peccati, / E che con morte çostre.

[3] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 15.13, pag. 560: dentro al mio core altro non giostra: / ma chiaro el suo voler parlando mostra.

[4] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 68.5, pag. 91: Ma con questo pensier un altro giostra, / et dice a me: Perché fuggendo vai?

[5] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), IX.88, pag. 403: ciò che teco giostra / mai non ricusare; / tienlo da Dio e 'n Dio va combattendo.

[6] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 16.58, pag. 107: "Il meo parlar col vostro par che giostra.

2.1 Fig. Competere in uno scontro verbale.

[1] Guittone, Lettere in versi, a. 1294 (tosc.), 11.34, pag. 130: E, s'a lancia pro foe, / è a la lingua via più[e], / che sol valer se dice in giostrar motti.

2.2 Fras. Giostrare amore: affrontare le prove del sentimento amoroso; intraprendere un corteggiamento.

[1] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 77, pag. 695.7: «Quanta allegrezza e come gaio rende l' animo di questi giovani che giostrano amore, sanza il quale neuna vita è viva...

2.2.1 Fig. Congiungersi carnalmente.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 37, pag. 268.3: «Pochi dì è ch'i' 'l vidi giostrare colla donna sua quattro volte in un suo giardino».