PIPISTRELLO s.m.

0.1 pipistrelli, pipistrello, vilpistrelli, vilpistrello, vipistrelli, vipristello, vispistrelli, vispistrello, vispristello; f: pistelli.

0.2 Lat. volg. *vespertillum (Nocentini s.v. pipistrello).

0.3 Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.).

0.7 1 [Zool.] Mammifero notturno volatile di colore scuro.

0.8 Rossella Mosti 04.06.2015.

1 [Zool.] Mammifero notturno volatile di colore scuro. || Definito negli es. come un uccello, e descritto gen. con accezione neg.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 33, pag. 245.6: Lo vilpistrello non puote prendere quella luce corporale, ma va da sera et prende alcuna luce però che sempre è alcuna luce, etiandio di nocte, sì come sono le stelle et la luna.

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 170, pag. 261.9: E sappiate che per tutta l'India li uccelli loro sono divisati da' nostri, salvo la quaglia; li vipistrelli vi sono grandi come astori, e tutti neri come carbone.

[3] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. I] (R) 8, pag. 294.19: Ucelli nutterlani, ciò sono vipistrelli, volavano di chiaro mezodie. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 167.9: e elle si mutaro in vispistrelli.

[5] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 414, pag. 773.32: onde di cara e accetta a la dea [[la cornacchia]] fu cacciata e fatta più vile che 'l vispistrello.

[6] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 34, pag. 490.1: Qui dice che le dicte ale avean pene di vispristello, idest sportegione...

[7] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 34, pag. 496.11: E però che lo vispristello, overo spiritello, è animale odiato e nocturno, orribile al viso...

[8] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 2, pag. 232.5: Il vipristello fa beffe la notte col suo canto degli altri uccelli...

[9] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 94, vol. 3, pag. 150.25: Anche si guardino [[le pecore e le caprette]] da vipistrelli e da lucertole e da rondoni e da altri uccelli nocivi...

[10] F Romanzo di Alessandro volg., XIV (tosc.): Anco v'apparirono pistelli grandi come colombi; e avieno li denti grandi com'e cani, e ferivono nel viso agli uomini... || Grion, Alessandro Magno, p. 121. Con tutta probabilità errore per aplografia.

- [Con rif. al suo sangue, impiegato in medicina].

[11] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 2, [cap. 1], pag. 125.15: E se voi volete ch'elli [scil. i peli]] no rimettano già mai, sì vi ungniete apresso con sanghue di tortolla overo con sangue di vispistrello o con sangue di rane...

[12] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 47, col. 2.17: Isperto isperimento di Rasis dopo la velliçione del pelo: R(ecipe) sangue di pipistrello e muciellagie di persilio e ungi il luogho del palato.

[13] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 32.31: Acciò che no' naschano i chapelli per nesuno tenpo, divelilgli, e ungni lo luogho con sangue di vilpistrello e chon sangue di pichole rane e la cenere de' torçi di chavoli...

[u.r. 26.11.2018]