GÌGNERE v.

0.1 genita, genito, gènito, genitu, gienito; f: genuisti, gignere.

0.2 Lat. gignere.

0.3 f Ser Pace, XIII sm. (tosc.): 2 [4]; Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 2 [2].

0.4 In testi tosc.: f Ser Pace, XIII sm. (tosc.); x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Ristoro Canigiani, 1363 (fior.); f Laude aret., a. 1367.

0.5 Crudo latinismo che raccoglie i diversi temi verbali del lat. gignere.

0.6 N Doc. esaustiva. || Si completa con genito.

0.7 1 Dare la vita, procreare. 2 [Relig.] Estens. [Con rif. al dogma della Trinità e all'atto di Dio Padre di farsi uomo:] generare eternamente.

0.8 Diego Dotto 16.06.2016.

1 Dare la vita, procreare.

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), L. 12: Questi è quello Enea, il quale fu genito, e nato della Dea Venere e d'Anchise... || Non escludibile un'interpretazione come sost.

[2] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. VI-IX), c. 1346 (tosc.), chiosa c [VI.1.praef.], pag. 149r.1: (il santissimo letto) Ciò è il letto genitale, il quale si fa per le nozze a gignere apparechiato. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 [Relig.] [Con rif. al dogma della Trinità e all'atto di Dio Padre di farsi uomo:] generare eternamente.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1304-1305 (pis.>fior.), 35 [1305]: che questo Figliuolo di Dio è generato, non fatto. Qui è grande differenza; che fatto è quello, ch'è fatto di volontà, cioè, che si potea fare e non fare. A questo modo siamo noi figliuoli di Dio per fattura; cioè a dire, che ci potea fare e non fare, comunque e' si volea: e ancora ci potrebbe disfare [[...]]. Ma il Figliuolo di Dio sì è genito, ch'è di necessità, ch'è naturale a Dio... || Manni, p. 277.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 213.27: Il Padre da niuno è fatto, nè creato, nè genito. Il Figliuolo da solo il Padre è non fatto, nè creato, ma genito.

[3] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 43.21, pag. 121: Questi della sustanzia di costei / Nacque, nel secol, uomo, e nella tua / Genito fu anzi 'l secolo e lei / Non uom, ma vero Iddio...

- [Con sogg. la Madonna].

[4] f Ser Pace, XIII sm. (tosc.), P 170.6, pag. 286: Honesta palma e vite generosa, / ke genuisti la nostr' allegrança... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[5] f Laude aret., a. 1367, 49.8, vol. 2, pag. 198: Rosa avenente, amorosa et piagente, / che genuisti Cristo omnipotente... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.