FRADO agg.

0.1 f: frade.

0.2 Lat. fracidus (cfr. DEI s.v. fracido; Faré 3465).

0.3 F Frezzi, Il Quadriregio, a. 1416 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 In stato di putrefazione, lo stesso che fracido.

0.8 Maria Fortunato 10.03.2015.

1 In stato di putrefazione, lo stesso che fracido.

[1] F Frezzi, Il Quadriregio, a. 1416 (tosc.), Lib. 2, cap. 10.117, pag. 146: Ciò che cade da cielo, ovver che piove, / ciò che dall'aere o su dal foco cade, / e ciò che l'acqua sé purgando move, / si aduna qui da tutte le contrade: / ogni sozzura ed ogni sucidume, / tutta la marcia delle cose frade. || Filippini, Quadriregio, p. 146.