FRAUDOLENTO agg./s.m.

0.1 fradolente, fradolenti, fraudelenti, fraudilenti, fraudolenta, fraudolente, fraudolenti, fraudolentissimo, fraudolento, fraudollente, fraudulenta, fraudulente, fraudulenti, fraudulento, fraudullente, frodolente, frodolenti, frodolentissimo, frodolento, frodulente, frodulenti, frudulenti.

0.2 Lat. fraudulentus (DELI 2 s.v. fraudolento).

0.3 Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.): 2.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).

In testi sett.: Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.); Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.); Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Che si comporta o agisce con l'inganno, arrecando un danno. 1.1 Sost. 2 Che induce in errore, ingannevole; mendace. 2.1 Compiuto o ottenuto con l'inganno; predisposto a scopo d'inganno. 2.2 Alterato a scopo di frode (il peso, nel commercio). 2.4 [Rif. a una lesione patologica:] che causa un danno più grave di quanto non lasci supporre. 3 [Dir.] Compiuto o predisposto a scopo d'inganno o di truffa.

0.8 Maria Fortunato 10.03.2015.

1 Che si comporta o agisce con l'inganno, arrecando un danno.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 12, pag. 152.1: E ancora quelli d' Atena, che, guernito il passo delle Termopili, a Filippo avieno contesa l'entrata, per loro volontà vogliendo pace con lui, il frodolentissimo nemico ammoniro come negligentemente il passo si guardava.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 40, vol. 3, pag. 129.6: L'uomo frodolente è colui, che fa ad altri ingiuria per consiglio dinanzi pensato, e per ria elezione di ragione...

[3] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 81, pag. 92.8: Volpe è bestia molto fraudolente et ingannevele...

[4] Jacopo Alighieri, Capitolo, 1322 (fior.), 59, pag. 366: ruffiani, lusinghieri et simonia / et chi di far facture si travaglia, / barattieri et ypocrita resia, / ladroni et frodolenti consiglieri...

[5] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 24, proemio, pag. 408.28: li punisce con serpi, ch'è frodolente animale, come fu quello che tentò Eva...

[6] Scienza fisiognomia, XIV pm. (tosc.), pag. 7.2: quel cutale omo certamente, secondo la scienzia sopradicta di fisonomia, fi naturalmente, per forza di sua comparizione, fraudulente ladrone et non fedele.

[7] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 22.4, pag. 30: Cayno fu ben grande tradictore / quand' egli uccise el suo carnal fratello / et ancho fu magior d' animo fello / el fraudolente troyano Antenore...

[8] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 21, pag. 96.16: Et chistu era innimicu di li Cristiani et multu infestu; kì chistu si era multu calidu et maliciusu in lu fattu di la guerra et valenti et fraudulenti, chì una cosa havia in bucca et l'autra in cori et non servava fidi.

[9] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), II.3, pag. 376: Giovanna femminella e non reina, / non donna, ma fancella sconoscente, / ingrata e frodolente, / albergo di losuria e di resia...

- [Rif. al demonio].

[10] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 3693, pag. 146: Lo scrito dixe, e non mente, / Che llo diavolo fraudolente / Si ave molto grande dollor / Et invidia e grande yror / Dello plaxer e della vitoria / E dello honor e della gloria, / Che aveva Eustadio reçevú...

[11] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 19.18, pag. 40: Stella [sola] fusti digna / per portare la nostra insegna, / de la quale molto se desdegna / lo nemigo fradolente.

1.1 Sost.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.148, pag. 897: Amo molto uomo k'è leale: / li fraudelenti sieno a tale / ke sentenza i vegna mortale / da la Maestà celestïale / alta e superna...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 7, cap. 1, par. 16, pag. 141.10: Il soperbio si diletta dello svariato andare, lo iroso si conosce dall' acceso isguardare, il frodolente dal mirare pur a terra...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 11.27, vol. 1, pag. 178: Ma perché frode è de l'uom proprio male, / più spiace a Dio; e però stan di sotto / li frodolenti, e più dolor li assale.

[4] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 104, pag. 343.17: Gli avari, i puttanieri, i crudeli, e' frodolenti, i quali molto ti noceranno, se ti saranno presso, sono dentro a te, e però passa a' migliori.

[5] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 17, 1-18, pag. 438, col. 2.11: Questo si è a demostrare como lo fraudulente ... apare fermo e dritto in prima faza, po' la soa fine è oposita a quella apparencia ...

2 Che induce in errore, ingannevole; mendace.

[1] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 63, pag. 525: de l' amor de le femene com' este fraudolente, / quand l' om en elle enfìase como 'l mena reamente...

[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 25, pag. 168.3: Salamone disse: «Melliori sono le fedite di colui ke tt'ama che li frodolenti basci di colui ke tt'i(n)nodia».

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 19: Et Salamòn dice: l'omo che favella al'amico suo co(n) luzinghevile et fraudole(n)te paraule dirictame(n)te l'intende lacciuoli ai piedi...

[4] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 315.19: l'animo frodolente è macchiato di varie malizie, e falsi trovamenti...

[5] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 2, pag. 28.12: Et ipsu allura rispusi pagurusamenti et cum fraudilenti animu dissi...

[6] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 7, pag. 398.8: Ecco gli adulatori, e le frodolenti lingue lodano quella, che è domestica, e biasimano la salvatica, e savia, conciossiacosachè secondo la verità tutto lo contrario sia da fare.

[7] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 2, pag. 226.25: Di', che ti fec' io? rispondi, lingua frodolente...

2.1 Compiuto o ottenuto con l'inganno; predisposto a scopo d'inganno.

[1] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 9.40, pag. 514: Fecero uno consillo fraudulente, / ke devesse gridare insemblamente / onne criatura / la morte de la lucida figura.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 7, proemio, pag. 105.24: Le spezie dell'avarizia sono usura, rapina, male tolt[o], frodolenti mercatanzia, ritenimenti di presenti...

[3] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 21, pag. 105.17: E nota, lettore, che questa colpa de la barattaria è frodolente guadagnio occulto de le cose altrui...

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 45, vol. 1, pag. 338.3: E sappiendo come del re Currado suo fratello era rimaso uno suo figliuolo chiamato Curradino, il quale per ragione era diritto erede del reame di Cicilia, e era in Alamagna a la guardia della madre, sì si pensò una frodolente malizia per esser re...

[5] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 13, pag. 23.27: Nel quale cavallo misero eletti e rubesti cavalieri armati con alquanta vittovaglia, e mostraro, infingendosi, che questo cavallo avieno fatto a riverenzia di Pallade, per pacificarla del fraudolente furto, ch' avieno fatto, cavando il palladio del suo tempio della rôcca di Troia...

2.2 Alterato a scopo di frode (il peso, nel commercio).

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2763, pag. 271: Ma colui c'ha divizia / sì cade in avarizia, / ché l'avere non spende / e già l'altrui non rende, / anz' ha paura forte / ch'anzi che vegna a morte / l'aver gli vegna meno, / e pu· ristringe freno. / Così rapisce e fura, / e dà mala misura / e peso frodolente / e novero fallente...

2.3 Relativo al peccato di frode.

[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 21, pag. 172.12: e ch'ella sia di color nero, a dimostrare la oscurità del frodolente vizio...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 32, pag. 547.2: Dovendo l'Autore trattare della materia fraudolente, chiamata volgarmente tradimento...

2.4 [Rif. a una lesione patologica:] che causa un danno più grave di quanto non lasci supporre.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 5, pag. 6.18: Diascoride dixe: Quando el se fa empiastro de questo fruto, [el] cura le ulceracion fraudolente e rie.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 259, pag. 272.36: E sì mundifica le piage fraudolente e coroxive, se la fi metùa suxo, se a Dio piaxe.

3 [Dir.] Compiuto o predisposto a scopo d'inganno o di truffa.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 12, pag. 463.2: che in questo cazo non si stia al dicto del Capitano, ma sempre si presumma et s' intenda essere fraudulenta et fictisia quella vendigione et alienassione.

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 24, par. 1, vol. 2, pag. 61.12: A contrastare a le malitie e a le fraude deglie litigante e degli opponente le false e le fraudulente exceptione...

[3] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà), L. 3, cap. 1, pag. 364.12: Ma sopra le forze, rapine, furti, incendii, false e frodolenti accuse che si facessoro nella cittade di Firenze o nel distretto o contado di Firenze...

[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 25, pag. 657.11: Et imperciò che per le fraudulente malicie et astusticie de quelli chi comettene le predicte cose no se può avere exacta probatione molte volte de le predicte cose...

[u.r. 27.02.2023; doc. parzialm. aggiorn.]