0.1 giorgiani, giorgiano, iurgïani.
0.2 Da Georgia topon.
0.3 Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.): 2.
0.4 In testi tosc.: Milione, XIV in. (tosc.); Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.).
0.8 Speranza Cerullo 30.11.2015.
1 Che appartiene alla nazione della Georgia caucasica.
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 15, vol. 2, pag. 153.15: in questi dì s'era somosso uno signore di Tartari [[...]] il quale, s'aparecchiò con grande esercito di sua gente, e co· molti Cristiani giorgiani, per volere venire a racquistare la terra santa...
[2] Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), cap. 13, pag. 147.13: il cadì mandò per loro - e frate Tommaso di Tollentino della Marca e frate Jacopo da Padoa, e frate Dimetri de Tofiliis, giorgiano, ch'era frate laico sappiendo la lingua...
[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 5.29, pag. 76: de là da mar gente enfinite, / che non saccio là 've stia. / Medi, Persi ed Elamiti, / Iacomini e Nestoriti, / Iurgïani, Etïopiti, / Indïa e Barbaria.
[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 25, pag. 37.16: E quivi [[scil. nella città di Toris]] àe armini, nestarini, iacopetti, giorgiani, i persiani, e di quelli v'à ch'aorano Malcometto, cioè lo popolo de la terra, che ssi chiamano taurizins.
[3] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 255, vol. 2, pag. 205.6: E' Giorgiani, per mio comprendere, sì fanno l'ufizio in coro come noi Latini, e lo sacrifizio fanno di corteccie di pane...
[4] Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), App. 12, pag. 183.6: E disse ch'erano co· llui [[scil. il Gran Can]] XXX.M giorgiani a cavallo, i quali sono cristiani di cintura che per battesimo si fanno incendere il viso con fuoco, con ferro caldo a modo di croce o in altro modo. Questi giorgiani sono fortissimi e gagliardissimi cavalieri da essere prima morti che vinti.