AGGRANDÉVOLE agg.

0.1 f: agrandevole.

0.2 Etimo incerto: da grande o per errore di traduzione? || Cfr. 0.6 N.

0.3 f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

La forma (che in [2] è ricostruzione editoriale) è resa entrambe le volte con «gradevole» nella terza redazione, cfr. Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), p. 332. La versione I legge invece «agradevole» (cfr. i manoscritti Laur. 76.59 e 76.80). La variabilità delle forme nei testimoni manoscritti della red. II lascia il dubbio che, in presenza di un archetipo corrotto nel passo in questione, i copisti abbiano prodotto una voce fantasma.

0.7 1 Con sentimento intenso e totalizzante.

0.8 Giulio Vaccaro 09.03.2015.

1 Con sentimento intenso e totalizzante.

[1] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. XIX, ep. 102, pag. 67, col. 4.53: [XVII-XVIII.102.1] Sì come quegli che isveglia l'uomo che vede in sogno dilectabile, il grava e annoia (inperciò ch'egli il trae e rimuove del suo diletto piacente e agrandevole, già sia cosa che egli sia falsa), così la tua epistola m'ha fatta un poco di noia... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. XIX, ep. 102, pag. 68, col. 1.2: inperciò ch'io mi accordava leggiermente all'oppinione dei savi huomini, i quali mi † dilectiano † cosa molto agrand[e]vol[e] più ch'egli non la pruovano. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Il ms. legge «agra(n)duolo».