AMMINUZZARE v.

0.1 f: aminuzare, aminuzzò.

0.2 Da minuzzare sul fr. ant. amenuiser.

0.3 f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Diminuire in intensità e valore.

0.8 Giulio Vaccaro 09.03.2015.

1 Diminuire in intensità e valore.

[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Caes. Gal.]-[Suet. Jul.] (H) 104, pag. 273.3: E perciò che Cesare vedeva bene che i· Roma aveva assai di tali che avevano buona intenzione di lui nuocere e di suo podere aminuzare, elli si provedeva alo 'ncontro a suo podere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. IV] (R) 33, pag. 352.17: se Petrius ucise sua gente così, aminuzzò alquanto il biasimo di Cesare... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.