ANTECÈLLERE v.

0.1 f: antecelliamo.

0.2 Lat. antecellere.

0.3 f De officiis volg., XIV/XV (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Per calco del lat. antecellere:] essere superiore, sopravanzare per qualità intellettuali o morali.

0.8 Giulio Vaccaro 09.03.2015.

1 [Per calco del lat. antecellere:] essere superiore, sopravanzare per qualità intellettuali o morali.

[1] f De officiis volg., XIV/XV (tosc.), L. I, cap. 48, pag. 86.9: delle quali [[persone]] l'una è comune; per la quale noi siamo partecipi della ragione, e di quella eccellenza, per la quale noi antecelliamo alle bestie... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cic., De off., I.107: «omnes participes sumus rationis praestantiaeque eius, qua antecellimus bestiis».