0.1 f: arabassato, arabassò.
0.2 Da abbassare 1.
0.3 f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Giulio Vaccaro 09.03.2015.
1 Ridurre d'altezza, scendere di livello.
[1] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. VIII, allegoria H, pag. 403.10: Achelao mustrò le cinque isule, cioè che, arabassato el fiume, quelle isule se scopersero. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
2 Pron. [Rif. a un suono:] diminuire d'intensità.
[1] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. I, cap. 16, pag. 112.3: Da poi che s'arabassò el loro mormorio, Giove recomenzò in cotal modo parlando. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.