BIGATO agg./s.m.

0.1 f: bigati, bigato.

0.2 Lat. bigatus (LEI s.v. bigatus).

0.3 f Deca quarta, a. 1346 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Che porta incisa una biga. 1.1 [Numism.] Sost. Moneta d'argento con impressa sul rovescio l'immagine di una biga.

0.8 Giulio Vaccaro 09.03.2015.

1 Che porta incisa una biga.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [VI.39], vol. 6, pag. 70.29: portò davanti a sé dodici mila pondi d'argento, e d'ariento bigato centotrenta e d'oro cento ventisette pondi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 [Numism.] Sost. Moneta d'argento con impressa sul rovescio l'immagine di una biga.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IV.10], vol. 5, pag. 253.10: Questi apportò nello erario trentaquattromila ottocento pondi d'ariento, e settantottomila di bigati... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Deca terza (B), L. III-IV, XIV m. (tosc.), L. III, cap. 22, pag. 69, col. 4.22: di quelle promessioni donò uno optimo cavallo e comandò al questore che gli anoverasse D bigati... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.