STOMACÀGGINE s.f.

0.1 istomacagine, stomacaggini.

0.2 Da stomaco.

0.3 Boccaccio, Corbaccio, 1354-55: 1 [3].

0.4 Att. nel corpus solo in Boccaccio.

0.7 1 Senso di fastidio e ripulsa (in contesto fig.). 1.1 Che provoca fastidio e ripulsa.

0.8 Francesca De Blasi 15.02.2016.

1 Senso di fastidio e ripulsa (in contesto fig.).

[1] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: Quante angosce abbino le nozze, tu l'apparasti nelle tue medesime nozze, e, quasi come di carni di cotornici, ti saziasti insino a stomacaggine. || TB s.v. stomacaggine.

- Fig.

[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 461-70, pag. 123.23: E in contrario, se medesimo esaltando con parole da far per istomacagine le pietre saltar del muro e fuggirsi, soli sé essere dicevano l' onore e la gloria di questo mondo...

1.1 Che provoca fastidio e ripulsa.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 59, pag. 460.7: meritamente si volge Virgilio a biasimare, sotto i nomi de' più eminenti prencipi, i fastidi e le stomacaggini, non dico solamente degli uomini di maggiore stato, ma eziandio di molti plebei, li quali, per aparere d'esser quel che non sono, si sforzano d'esser ponderosi ne' passi, gravi nel parlare e nell'adoperare di sentimento sublime, dove nell'effetto di niuno valore sono...