0.1 stomacati, stomacato.
0.2 V. stomacare.
0.3 Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.).
0.7 1 Che prova un senso di disgusto e di ripulsa.
0.8 Francesca De Blasi 16.02.2016.
1 Che prova un senso di disgusto e di ripulsa.
[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 33, pag. 80.24: li occhi nostri non veggono altro che manna; noi siamo stomacati di questo cibo levissimo.
[2] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 2, pag. 232.11: ŤO fortuna, io sono stomacato de' tuoi sconci e sozzi detti, infino che tu, orba vituperosa, mi contasti i tuoi versi, infino che tu reciti le mie ingiurie con vere parole.