LAPIDEO agg.

0.1 lapidea, lapidee; a:lapideo.

0.2 Lat. lapideus (DELI 2 s.v. lapide).

0.3 Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55; a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi. || Att. in due redaz. del Trattatello in laude di Dante.

0.7 1 Composto o realizzato in pietra. 1.1 Fig.

0.8 Matteo Luti 17.02.2016.

1 Composto o realizzato in pietra.

[1] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 39.13: Fece il magnanimo cavaliere il morto corpo di Dante d' ornamenti poetici sopra uno funebre letto adornare; e [[...]] in una arca lapidea, nella quale ancora giace, il fece porre.

[2] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Prol. Epp. Paolo, vol. 10, pag. 6.9: gli dottissimi uomini hanno detto, le due tavole lapidee avere la figura de' duoi testamenti.

1.1 Fig.

[1] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 29, pag. 181.20: O tu che hai il cuore di sasso e lapideo, piange e urla...