PROTETTORE s.m.

0.1 protectore, protectori, protecture, protetore, protettor, protettore, protettori.

0.2 Lat. tardo protector, protectorem (DELI 2 s.v. proteggere).

0.3 Stat. sen., 1295: 1.4.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1295; Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Stat. pis., 1330 (2); Stat. prat., 1347.

In testi sett.: Dicerie volgari, XIV pm. (bologn.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Stat. viterb., c. 1345; Preci assis., XIV pm.; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Persona potente e autorevole che sostiene e tutela gli interessi, le iniziative e lo sviluppo di una comunitā, gen. rivestendo un ruolo di comando. 1.1 [Con rif. a una divinitā]. 1.2 Estens. Chi offre aiuto, sostegno e appoggio. 1.3 Chi difende e garantisce (una condizione). 1.4 [Dir.] [Come nome di una carica pubblica elettiva].

0.8 Cosimo Burgassi 15.07.2015.

1 Persona potente e autorevole che sostiene e tutela gli interessi, le iniziative e lo sviluppo di una comunitā, gen. rivestendo un ruolo di comando.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2, cap. 14, pag. 165.22: Noi abiamo il signore in casa; il papa č nostro protettore; gli adversari nostri non sono guerniti nč da guerra nč da pace...

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 149, pag. 625.10: messer Gherardo da Donnoratico conte, et le suoie herede et successori, funno, et sono, et sempre, Domino concedente, saranno protectoriet defensori del nostro populo di Pisa, et per lui et per li suoi homini, li lor beni et le lor persone sempre āno exposto.

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 189, par. 1, vol. 2, pag. 267.5: Nulla universitā del contado overo destrecto de Peroscia ardisca overo presuma, possa overo degga aleggere, vocare, nominare overo avere en segnore, protectore overo defensore, rectore overo presidente overo coaiutore overo enn alcuno altro offitio per quignunque nome sia chiamato...

[4] Stat. viterb., c. 1345, pag. 155.21: Li quali capituli et ordinam(en)ta siano sempre a correctione dell'ovescovo dela terra, presente e futuru, lu quale č n(ost)ro patre spirituale e nostro protectore e signore.

[5] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 14, pag. 5: Coscė le soprechianze care le accattaro! / Remasi coscė sciolti, repusato omne remore, / Ad Roma ne mandaro alcuno admasciadore / Ad missere Jacobo de Senizo che era protectore, / Cancelliero era de papa, tenuto in granne honore.

1.1 [Con rif. a una divinitā].

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 34, pag. 591.26: E tu, o santissima Venere, madre de' volanti amori, insieme col tuo amante Marte, ricevete i nostri sacrificii; i quali sė come a protettori e guidatori delle nostre menti offeriamo.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 10, vol. 1, pag. 72.27: A questo modo disse Dio ad Abramo: Non temere, che io son tuo protettore.

1.1.1 [Detto di un Santo:] custode di una comunitā di devoti, patrono.

[1] Stat. prat., 1347, Esordio, pag. 9.6: di messer santo Stefano, primo martire, padrone e protectore del Comune e popolo della terra di Prato...

[2] Preci assis., XIV pm., 17, pag. 142.42: Anchi per questa nostra fraternetate preghiamo esso nostro sengnor Iesu Cristo che, per le merita del glorioso martere messer Sancto Stephano nostro, patrone e protectore, la conserve e mantegha en buono stato et en bona pace...

1.2 Estens. Chi offre aiuto, sostegno e appoggio.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 23, vol. 1, pag. 303.23: E come fu eletto papa, fu recata la novella allo 'mperadore Federigo per grande festa, sappiendo ch'egli era suo grande amico e protettore.

[2] Dicerie volgari, XIV pm. (bologn.), cap. 11, pag. 331.10: Ancora s'alcuno odio naseva in la so vixinanza, overo intro certe persone, le soe bone overe tute reduxeva in pace. A tuti li soi parenti sempre fo protetore (et) amagistratore.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 43, vol. 1, pag. 376.16: Costui fu natio di Francia, e arcivescovo di Ruem, e grande amico e protettore de· rre Filippo di Francia, e per lui, inanzi al papato e poi che ffu papa, assai cose fece...

1.3 Chi difende e garantisce (una condizione).

[1] Boccaccio, Epist., 1361, pag. 1119.12: E oltre a ciō vi veggiamo [[...]] disonesti uomini assai; i quali, quale con contenenze gravissime, quale con non dire mai parola e chi con l'andare grattando i piedi alle dipinture e molti collo anfanare e mostrarsi tenerissimi padri e protettori del comune bene...

1.4 [Dir.] [Come nome di una carica pubblica elettiva].

[1] Stat. sen., 1295, cap. 5, pag. 6.11: Anco, che ciascuno anno del mese di febrajo e d'agosto, quando si fa la elezione del Priore nuovo, per lo Priore vecchio e per lo suo Consiglio si elega el Protettore...