CONESSO prep./avv.
0.1 chom eso, chon eso, chon esso, chonn esso, com eso, com esso, con ese, con eso, con esse, conesso, con esso, con essolei, con essoloro, con essolui, con essonoi, cum eso, cum esso, cun esso.
0.2 Da con 1 e esso 1.
0.3 Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.): 1 [17].
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1288-89]; Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.); Stat. sen., 1305; Doc. fior., 1274-1310; Simintendi, a. 1333 (prat.); Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.); Stat. volt., 1348.
In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Poes. an. bergam., XIII ex.; Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.); Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.); Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.); Doc. padov., a. 1379 (2).
In testi mediani e merid.: Castra, XIII (march.); Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.).
In testi sic.: a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.).
0.5 Si considerano nella voce anche le forme con essolei, con essolui, con essoloro e con essonoi in cui esso è univerbato con il pronome che lo segue. La mancanza di accordo nel genere e numero dimostra che esso aveva perso l'originaria funzione di dimostrativo ed era divenuto un elemento rafforzativo indeclinabile in connessione pressappoco esclusiva con la preposizione con (Rohlfs, par. 496; ItalAnt, cap. 18, 1.1, p. 619).
0.7 1 [Con valore comitativo:] (proprio) insieme a. 1.1 [Indicando vicinanza nello spazio:] accanto a. 1.2 [Indicando contatto e stretta relazione]. 2 [Con valore strumentale:] proprio con, con il supporto specifico di. 3 Avv. Insieme.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 15.06.2015.
1 [Con valore comitativo:] (proprio) insieme a.
[1] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 66, pag. 120.20: E ffavi assappere per mee ched egli sì ee giunto al porto di Tintoil con esso madonna Isotta, la figliuola der ree Languis d'Irlanda, e ccon tutta sua conpangna».
[2] Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.), 557, pag. 834: E' ò domane a partire blava / con esso mia comadre cavra...
[3] Stat. sen., 1305, cap. 22 rubr., pag. 33.15: portino seco uno libro nel quale scrivano tutte le possessioni del Spedale, le quali sònno ive, con esso li loro confini.
[4] Doc. fior., 1274-1310, pag. 311.20: Dienne Guaççerone XLIIIJ istaia di grano: rechoe Guazerone chon esso i filgluol[i] tra tre volte.
[5] Zucchero, Dodici art., XIV in. (fior.), pag. 3.26: Lo settimo articolo è; che al quarantesimo giorno della sua resurressione quando elli ebbe mangiato con esso i suoi discepoli...
[6] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 62, pag. 258: mea mojer e' ve acomando, k'è vostra ragina / con esso mia fijola, k'à nome Katerina...
[7] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 1200, pag. 80: En tal mayniera, con vu aldí, / Guardando le blave notte e di / Romaxe lo baron in quella / Com esso lo villan della villa.
[8] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 30 rubr., pag. 37.7: Qui diremo come Giosep prese il sangue di Nostro Segnore e 'l mise in quela scodella ov'egli mangiò con eso i suoi discepoli e come dispuose Nostro Segnore de la croce.
[9] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 537.1: in ciaschuno arbore de quella grande e anticha selva era intaglià una forma d'omo, la quale per sua natura paria con esso l'arbore fra la scorça e 'l legno creata. || Tuttavia esso può essere interpretato anche come determinante di l'arbore.
[10] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 50, pag. 91.19: e stavano mescolati insieme li mezzi morti con esso li morti.
[11] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 96, pag. 352.8: Et in tale maniera come voi avete udito dire istae la madre con esso li suoi figluoli intorno da quattro mesi in celato luogo...
[12] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 21, pag. 16.21: E togli la bronça del porco, e mettila a lessare con esso l'ella, ben monda...
[13] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 26, pag. 462.26: Rispuose l'altore a questo spirito ch'egli è uno col corpo e vva indi cierchando e veggiendo per non essere più con esso loro, cioè chon esso i pecchatori.
[14] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 56, pag. 59.6: quandu lu homu havi compagnia cum issu altra fimina, illu non po haviri nixuna di li cusini di issa tali fimina per mogleri...
[15] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 108, pag. 97.37: He venne la mare di fioli de Zebedio, zoè la mare de Zoanne Evangelista e de Iacomo, com esso li fioli soi, e adorolo e dimandoli dono.
[16] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 88.37: in meço della plaça del castello era a quel ponto lo re Artuxe com eso li suoy baroni.
- [Seguito da un pers. obliquo].
[17] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 680, pag. 45, col. 2: «To' Maria e 'l fantin e fuçe in Egipto! / Herodes quere lo fantin per degolare, / Lí con eso loro no dibli demorare...
[18] Doc. fior., 1286-90, [1288-89], pag. 294.7: Inprimieramente è posto il maestro Guiglielmo di Chalavra con esso noi a llavorare...
[19] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 19 parr. 4-14.69, pag. 79: Tu troverai Amor con esso lei; / raccomandami a lui come tu dei.
[20] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 9, pag. 31.7: E per questa raxone la nostra potestate e 'l nostro communo à mandato miser N. e nui cum esso lui a li vostri pedi, inprimamente per recommandare lori a voi...
[21] Poes. an. bergam., XIII ex., 34, pag. 67: Aparse l'angel Gabrïel; / oy Dé!, quant'angel' comes-el / a li pastor' noncià novel...
[22] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 3, pag. 11.13: Ma lo ree Meliadus prese T. in braccio e pportalo nela camera e coricossi con esso lui e tteneasi T. in braccio.
[23] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 47, pag. 244.28: se l'uomo dunque abraccia queste cose scorrevoli e spanderàccisi entro, è mistieri e di necessità che, sì come quelle corrono e mutansi continuamente, così tu ti muti con esso loro continuamente...
[24] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 436, pag. 271: sì g' èno con loro e Loth e Abraam, / Ysaac et Jacob e gi santi patriarchi, / et èn con esso loro tuti gi propheti santi...
[25] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 1939, pag. 100: E dalli villany saveremo, / S'ello serà de so plaxer / Dar-ve parola de vegnir / Com esso nu a l'inperador, / O' che vuy averí cotanto honor».
[26] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 6, pag. 32.3: E siando insido de gliexia e abiando dito messa, incontinenti muntò a cavalo e l'imperadore con esso lui...
[27] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 1, pag. 211.13: La turba delle sciocche serocchie insuperbio per lo numero: e per tante cittadi di Tessaglia, e per tante cittadi di Grecia venne qua; e con così fatte parole incuminciaro le battallie con esso noi...
[28] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 79, pag. 466.8: Io con esso voi verrò in Alessandria...
[29] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 2, pag. 363.29: Non temere (disse) e riguarda, che più non sono conesso noi, che contro a noi.
[30] Doc. fior., 1334-45, pag. 144.21: Chonperammo a chomune chon Charoccio [[...]] da' filgluoli d'Alberto del Giudice la loro metà del podere da Lengnaia che aveano a chomune chon esso noi...
[31] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 83, pag. 341.34: Et quando le giomente odono così fremitare loro figluoli dànnosi inmantenente per l'acqua et passano lo fiume et vengonne ai loro figluoli et vannone con esso loro...
[32] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 371.21: noi vorremo con esso voi vedere e sapere e con vostro consillio se noi potessimo fare in niuno modo rinviliare il grano...
[33] Stat. volt., 1348, cap. 10, pag. 17.4: Debba essere el priore e sia col suo consiglio molto discreti e bene proveduti alla recettione de' novitii che volesseno entrare nella detta nostra compagnia a laudare e fare menzione e memoria con esso noi de la passione del nostro Signore Jesu Cristo crucifisso...
[34] Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.), cap. 14, pag. 105.12: E puoie che ebbero mangiato, lo conte dicie a Uliste: - Scire, alquanto volglio con esso voie estare a segreto.
[35] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 94, pag. 226.17: E di ciò voi con esso noi vi confortate e vi rallegrate, e sempre pregate Dio per lo Santo Padre e per lo suo fratello e per tutta la chiesa e per noi.
[36] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 35.30, pag. 73: Sorele mie, or m'aidati, / cum lo meo fiolo me clavelate, / con esse lue me faite morte, / che eo non patisca cotanto dolore.
[37] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), pag. 144.1: (24) Pare, io voio che queli che tu m'ài dado siano en quelo logo là o' io sonto con esso mie, azò che i vega la claritade mia, la quale tu m'ài dada...
[38] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 20, pag. 103.31: «O fioli e fradeli mei, piàçave de no tormelo cossì tosto. E se questo volì pur fare, setera'me cum esso lui.».
[39] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 20, pag. 122.15: lo sacerdote, voltandosi al populo, dice: «Dominus vobiscum» e poi, rivoltato, sì dice «Oremus», la qual cosa ci dà ad in[ten]dere che, se con esso noi non è Iddio, l'orassione non fi' all'anima salutare.
[40] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 67.23: «Or ve 'n andati quando vuj voliti, ch'io no me partirò de qui, se io non meno con eso mi questa damixela».
- [Come rafforzativo di meco, teco e seco].
[41] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), 7, pag. 495.2: - Ma voglio che veniate con esso meco.
[42] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 901, pag. 286: «O Katerina, / nu sem missi da Deo e de la Vergene Maria, / sì n'à mandai da celo a stare con esso tego / per consolarte quie en questo to tormento.»
[43] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 4, cap. 4.111, pag. 105: \Madonna\ Vanne; non pure andar ciercando come / Tu possa parlare chon esso meco...
[44] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 47, pag. 99.43: E deilo ricevere a parlare, a consigliare, e a mangiare con esso teco.
[45] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 1, pag. 215.6: E tanta ee la pazienzia nostra, che noi siamo già dispregiati nel cielo, e le forze dell'Amore sono menimate con esso meco.
[46] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 286, pag. 200.5: Se ttu vuogli esere menato a salvamento, vientene con eso meco, e io ti menerò nel più diletabile luogo del mondo e in quelo ove tu se' disiderato...
[47] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 1, pag. 6.32: Gurone fu abbattuto da lui di lancia e di spada, sì che mi perdè; et codesto cavaliere mi conquistò, et menòmmi tutto quel giorno con esso seco.
[48] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 36, pag. 61.12: Niso così rispose: «Certo, Eurialo, non temeva io, nè dubitava, che tu non volessi con esso meco comperare questo onore con la tua vita...
[49] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 10, pag. 397.17: Ma volentieri farei un poco ragione con esso teco per sapere di che tu ti ramarichi...
1.1 [Indicando vicinanza nello spazio:] accanto a.
[1] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 7, pag. 41.11: Quando ello fo desmuntado da cavallo, posandosse l'uno con eso l'altro, raxonando inseme como illi voleano metere e edificare le caxe e turi [[...]] miser sancto Petronio e miser sancto Ambroxo sì gli andòno ad incontra e sì lo recevéno cum grande honore e alegreça a l'onore de Dio.
1.2 [Indicando contatto e stretta relazione].
[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 14, pag. 280.26: Et queste cose et molte altre meravigle sono vedute di questi animali per amore che ànno portato ali omini quando sono istati dimestichi con essoloro.
[2] Doc. padov., a. 1379 (2), pag. 64.16: la soa tera ch'elo lavora da Mo(n)torso, che cho(n)fina chom eso quela de questo çago de Bonsi(n)gnore.
2 [Con valore strumentale:] proprio con, con il supporto specifico di.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 4.27, vol. 2, pag. 56: Vassi in Sanleo e discendesi in Noli, / montasi su in Bismantova e 'n Cacume / con esso i piè...
[2] Pratica del vino, 1342/48 (fior.), pag. 7.15: Poi, chavatone questa fecia, lava la bote giù nel fondo, e none altrove, dov'è stata la fecia, chon eso una granatuça, e lava anche il meçule...
[3] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), cap. 10.54, pag. 128: Però, se chiaro badi, / con questi quattro gradi, / vedrai ben che con meno / non s'empierebbe il seno / di quel che fa natura / con esso lor mistura.
[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, conclusione, pag. 440.19: essendo il caldo grande e vedendosi il pelaghetto davanti e senza alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron di volersi bagnare. E [[...]]tutte e sette si spogliarono e entrarono in esso. [[...]] Le quali essendo in quello, né per ciò alcuna turbazion d'acqua nascendone, cominciarono come potevano a andare in qua in là di dietro a' pesci, i quali male avevan dove nascondersi, e a volerne con esso le mani pigliare.
[5] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1379] 79.339: tutti son gente - da trar al denaio, / com esso 'l vaio - bianco e desgrisato.
[1] Castra, XIII (march.), 47, pag. 918: e tut[t]o quanto mi foi consolato, / ca sopra mi git[t]ò buona lena; / e conesso mi fui apat[t]ovito / e unqua me' non vi' [quando] altr'ei.
[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 67, vol. 2, pag. 214.23: Il proposto con quelli che llui seguiano nel malvagio proponimento e consiglio, veggendo lo stolto popolo armato, e per levità d'animo nimicato contro la casa reale, pensarono con esso, avanti che ggiù ponessono l'arme, a maggiori fatti procedere.
[3] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 49.55, pag. 111: Pillato comandò ch'el fosse cruciffisso / e portasse la croxe o' el fosse suxo messo. / Dreo gi andava la madre e san Çovane cum esso, / e Maria Magdalena chi se bateva spesso.
[4] Tristano Veneto, XIV, cap. 110, pag. 120.31: «Anchora se vui non credé a mi, domandé li mie' do fradeli, li quali fo con esso per aconpagnar quello».