0.1 entercedente, interceda, intercedano, intercede, intercedendo, intercedente, intercedenti, intercedere, intercedette, intercediri, intercedono, intercedrò, interceduto, interciedente; f: intercedevano.
0.2 Lat. intercedere (DELI 2 s.v. intercedere).
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); Stat. sen., c. 1318; Stat. pis., 1321; Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Fare da intermediario; intervenire presso qno in favore di altri. 1.1 [Relig.] [Presso di Dio a favore dei peccatori]. 2 Accadere nel frattempo. 3 Opporsi, fare opposizione (in partic. nei confronti dei decreti del senato in epoca romana). 3.1 Sost. Opposizione, veto.
0.8 Cristiano Lorenzi 29.06.2015.
1 Fare da intermediario; intervenire presso qno in favore di altri.
[1] Stat. pis., 1321, cap. 129, pag. 329.33: iuro, che non anderò ad alcuna parte u botega per panno tagliare, se in prima chiamato [non] sarò. E che non interò pagatore u intercedrò per alcuno per quarta taglia.
[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 4, pag. 543.27: vogliemmo «che lli notari de la camera del Rectore e del thesorero o de la corte generale del Rectore non ardesca, nì attempte d'assumere in sé publicamente, overo occultamento, officio de sindicato o de procuraria, nì intercedano per università, nì per singulare persone...
1.1 [Relig.] [Presso di Dio a favore dei peccatori].
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. V, pt. 8, pag. 163.3: usura è doloso lucro e involuntaria largizione per mutua promessione, neciessitate interciedente, dal prossimo fatta.
[2] Stat. sen., c. 1318, cap. 108, pag. 100.13: E che lo rectore del detto Ospitale sia tenuto e degga nel Capitolo generale una volta renunziare o vero fare renunziare tutti e ciascuni frati e suore [[...]], ad ciò che li vivi intercedano a Domenedio per loro e per ciascuno di loro.
[3] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), Inf. c. 2, pag. 449.17: Sì che vero iudicio ecc.. Quasi dica il vero giudicio di Dio, il quale è, che 'l peccatore sia punito del suo peccato, si frange e si muove pell'operatione de' santi intercedenti per tali peccatori...
[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 22, 142-154, pag. 542.30: così avale qui risponde; cioè dimanda, prega et intercede per voi a Dio padre et al Filliuolo et a lo Spirito Santo.
[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 133, S. Eufemia, vol. 3, pag. 1178.4: Questa santa vergine, Segnore Dio, raccomandi a te la Chiesa tua; questa interceda per noi peccatori...
[1] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Eb 9, vol. 10, pag. 378.19: E imperò egli è tramezzatore del nuovo testamento, sì che la morte intercedendo, a redenzione di quelle prevaricazioni le quali erano sotto il primaio testamento, quelli che son chiamati ricevano la repromissione dell'eternale eredità. Chè là ove è il testamento, mestieri è che interceda la morte del testatore.
3 Opporsi, fare opposizione (in partic. nei confronti dei decreti del senato in epoca romana).
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 1, vol. 2, pag. 61.8: li tribuni non volssiru audiri la appellaciuni nìn volsiru intercediri per illu. || Cfr. Val. Max., VI, 1, 10: «intercessionem suam interponere noluerunt».
[2] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [VIII.60], vol. 6, pag. 324.29: poco appresso C. Fannio di sua sentenza e de' suoi compagni, fuori che di Gracco, pronunziò, che li tribuni non intercedevano che 'l pretore non usasse la sua podestà. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 43, pag. 519.7: Inchinati gli animi di tutti alla pace, Gn. Lentulo consolo, al quale era la navale armata per provincia, al senatoconsulto intercedette.
[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [VIII.54], vol. 6, pag. 313.5: Lasciando adunque costoro lo intercedere che la detta rogazione non si facesse, comandarono a tutti li tribi che rogassono. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.