TROPO s.m.

0.1 tropi, tropo.

0.2 Lat. tropus (DELI 2 s.v. tropo).

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Ret.] Espediente retorico e linguistico volto a traslare un significato a un altro uso semantico.

0.8 Veronica Ricotta 07.03.2016.

1 [Ret.] Espediente retorico e linguistico volto a traslare un significato a un altro uso semantico.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11 cap. 10, par. 9, pag. 239.1: Sappiano i letterati che tutti i modi di parlare, i quali i grammatici a greco nome chiamano tropi i nostri autori hanno usato...

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 135, pag. 48.22: Usa qui l'autore un tropo, il quale si chiama «ironia», per vocabolo contrario mostrando quello che egli intende di dimostrare...