VEDOVILE agg.

1 Che riguarda chi è vedovo.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 90.31: Lo quarto stato si è di quelli che sono stati in matrimonio, ma la morte hae discerverati l'uno dall'altro; e quelli ch'è rimaso a vita si dee guardare castamente tanto com'elli è in istato vedovile.

[2] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 9, pag. 411.24: E poichè dipo' lo voto della continenza vedovile lungo tempo, e occultamente hanno speso in lussurie, e in delizie, vogliono, e cercano marito, dicendo, che non dispiace a Cristo questo matrimonio, ma piace.

1.1 Che identifica la condizione di chi, a causa della morte, ha perso il coniuge (con rif. a un indumento).

[1] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IX [Phars., IX, 109-125], pag. 164.23: Detto che Cornelia ebbe queste parole, si coperse il capo di coprimento vedovile, e diliberoe di sostenere tenebre...

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 230, par. 7, vol. 2, pag. 306.24: Anco ordenamo e statuimo ke nulla persona ardisca, né presuma al tempo ke muoiono gli uomene e sepelisconse sé vestire de nero, né vestementa vedoviglie recevere per alcuno morto de quignunque colore...

[3] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 159.34: salvo che possano avere e recevere una varnaccia e gonnella e mantello vidovile...

[4] Matteo Corsini, 1373 (fior.), cap. 84, pag. 106.12: El dì seguente, si spogliò questa donna e' panni vedovili, e vestissi le più belle robe che avea...

[5] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 47, pag. 104.18: e poi intese ad acconciarsi per sì fatta maniera, che, con la dota sua e col lascio, in meno di due mesi uscìo de' panni vedovili e rimaritossi.