INTREMENTIRE v.

0.1 intrementita, intrementito.

0.2 Da tremente.

0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Farsi tremante (per la paura).

0.8 Rossella Mosti 21.11.2016.

1 Farsi tremante (per la paura).

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Ilarione, cap. 4, pag. 164.7: «Vieni qua, e inchina il capo». Al comandamento del quale quegli intrementito, e perduta ogni baldanza, gli si gittò ai piedi e leccavaglile...

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 56, S. Giorgio, vol. 2, pag. 511.12: Parlando costoro queste cose, eccoti venire il dragone e levò alto il capo fuori del lago. Allora la fanciulla intrementita, disse: "Fuggi, buono segnore, fuggi tosto". || Cfr. Legenda aurea, LVI, 55: «Tunc puella tremefacta dixit».

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 126, Natività Maria, vol. 3, pag. 1123.28: Allora il vescovo intrementito, fecesi venire lo prete, e domandolli perdonanza... || Cfr. Legenda aurea, CXXVII, 140: «Tremefactus episcopus».