0.1 chofetti, chonfecti, chonfette, chonfetti, chonfetto, cofetto, confechio, confecta, confecti, confecto, confectu, confegi, confegio, confete, confeti, confeto, confetta, confette, confetti, confetto, confiecti, confietti.
0.2 Lat. confectus (DELI 2 s.v. confetto).
0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 4.2.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1286-87]; Doc. fior., 1281-97; Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.); Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.); Stat. pis., 1321; Doc. pist., 1337-42; Stat. sen., 1356 (2); Stat. lucch., 1362.
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.); a Stat. ver., 1366; Doc. imol., 1350-67; Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 [Rif. a un cibo:] preparato amalgamando ingredienti diversi; composto. 1.1 [Metr.] Locuz. nom. Moto confetto: altro nome della frottola. 2 [Rif. a un oggetto di sartoria:] confezionato. 2.1 [Rif. a una merce:] preparato per la conservazione e il trasporto, confezionato. 3 [Rif. a un alimento o all'ingrediente di un farmaco:] incorporato in un liquido, un succo fatti rapprendere al fuoco. Partic., cotto in una soluzione zuccherina o nel miele. 3.1 [Rif. allo zucchero:] disciolto in un liquido e fatto ridurre con la cottura? 4 [Gastr.] Sost. Alimento composto da ingredienti (partic. frutta secca o fresca, spezie) mescolati e cotti in un liquido fatto rapprendere; partic., alimento cotto nel miele o in una soluzione zuccherina. 4.1 Dolciume nuziale. 4.2 [Med.] Medicinale in forma di pillola o di panetto preparato cuocendo un ingrediente in una soluzione zuccherina (anche in contesto fig.).
0.8 Zeno Verlato 11.06.2015.
1 [Rif. a un cibo:] preparato amalgamando ingredienti diversi; composto.
[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 301.30: Al quale la Sibilla viene incontro con una suppa confetta con mele e con farina, e gittogliele in gola...
[2] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 6, pag. 112.2: la Sibilla vinni dananti di killu serpenti cum una suppa confecta di meli et farina...
[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 91, col. 2.22: bietole et ruta e cipolle confette con bituro.
1.1 [Metr.] Locuz. nom. Moto confetto: altro nome della frottola. || Motus confectus in Antonio da Tempo, interpretato 'motto c.' da Gidino da Sommacampagna.
[1] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 7, parr. 2-15, pag. 149.4: questa forma de rithymi fi appellada moto confetto impercioché le parole sono confette con sentencie notabele e belle.
2 [Rif. a un oggetto di sartoria:] confezionato.
[1] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 203.14: Furono per panno lino e per sete doppie per fare gli ochi a leoni e per fibiette chonfette di seta...
2.1 [Rif. a una merce:] preparato per la conservazione e il trasporto, confezionato.
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 85.21: Cuori di cavalli confetti in casse, karati 6 per cassa, e se fusse in iscatole, carati 3 per iscatola.
[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 158.17: Zucchero in pani confetti sanza casse o sanza botti...
3 [Rif. a un alimento o all'ingrediente di un farmaco:] incorporato in un liquido, un succo fatti rapprendere al fuoco. Partic., cotto in una soluzione zuccherina o nel miele.
[1] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), 4, pag. 219.7: Per 4 noci confette per Bartalotto 1 s. 4 d..
[2] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), [1307] 7, pag. 229.3: una lb. di gençovo confetto.
[3] Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.), 2.5, pag. 406: treggea confetta e mescere a razzaio...
[4] Doc. fior., 1311-13, pag. 88.7: E dè dare, questo dì, per tragea grossa et confetta s. 13.
[5] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 377.4: Veramente bene che rassembri a noce confette non sono del tutto teneri come noce confette...
[6] Stat. sen., 1356 (2), Rubricario, pag. 11.4: che amido, né riso non si possa mettere né in gengiovo confecto...
[7] a Doc. fior., 1359-63, pag. 129.19: per once j di curiandoli confetti et per once j d'anici confetti per messer l'abate che era di mala vogla...
[8] Doc. imol., 1350-67, Debitori 7.10.1363, pag. 358.27: çe di' adure roba da Bologna: una rixema de charte, 6 l. de radixe confette.
[9] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 5, pag. 6.29: L'aqua salsa de le pomele confete strençe le çençive e i dente...
- [Rif. al vino:] mischiato con una sostanza dolce.
[10] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ct 8, vol. 6, pag. 74.14: io ti darò il nappo del vino confetto, e mosto di melegrane.
3.1 [Rif. allo zucchero:] disciolto in un liquido e fatto ridurre con la cottura?
[1] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), [1307] 7, pag. 227.12: per misser Ugholino da Bochignano 1 lb. 7 s. per sette lb. uno quarto di çucaro confetto e per 12 lb. d'anasi 6 lb. 14 s....
[2] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), [1307] 9, pag. 263.3: Per mecça lb. di çuccaro confetto 5 s..
4 [Gastr.] Sost. Alimento composto da ingredienti (partic. frutta secca o fresca, spezie) mescolati e cotti in un liquido fatto rapprendere; partic., alimento cotto nel miele o in una soluzione zuccherina.
[1] Doc. fior., 1286-90, [1286-87], pag. 157.35: It. in confecto, per lo priore, d. xij.
[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 24, cap. 2, par. 4, pag. 383.3: A' golosi non bastano i frutti degli alberi [[...]], ma compongonsi vivande, apparecchiansi confetti, trasportansi e nutricansi gli uccelli...
[3] Doc. merc. Gallerani, 1304-1308 (sen.), [1307] 7, pag. 231.5: per contanti a Rugerino 2 lb. per una lb. di noci confette 8 s. per confetti ne portò Bartalotto 3 lb. 8 s....
[4] Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.), pag. 112.25: I quali danari ispese Biagio a Parigi per ispeçie e confetti che donò a messer Piero di Ghavestona...
[5] Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.), pag. 13.11: ed in su la tavola del Papa furono portati due albori [[...]]; l'altro, tuto verde a modo d'aloro, con anche frutti d'ogni colore; e questi frutti erano tuti finisimi confetti.
[6] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 18.11, pag. 377: vin greco di rivèra e di vernaccia, / frutta, confetti quanti li è 'n talento...
[7] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 144.102, pag. 614: D'asai mainere vor viande / e cascauna bona e grande, / ma sì ge vor bon vin eleti, / e, per pair, qualche confecti.
[8] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 20, 115-123, pag. 507, col. 1.11: che 'l facea tôrre lo lesso della cusina del re de França [[...]], lo pane d'un logo, el vino d'un altro; confeti e frute donde li piaxea...
[9] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 3, pag. 660.10: fare astinenzia delle cose dilettevoli [[...]], né confetti, né da bere vini puri e potenti...
[10] Doc. pist., 1337-42, pag. 129.38: e cche avea paghato per libre ij di confetto e libre una di tortiççi, e avea paghati ij paia di pollastri e cierte ghuardie...
[11] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 116, vol. 1, pag. 250.8: Et ivi si è uno campo, che ha tutta la terra rossa [[...]]; e della detta terra i Saracini in terra d' Egitto la comperano molto cara [[...]] e mangiolla come confetto.
[12] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 45, vol. 1, pag. 338.22: intra' quali doni furono de' confetti di Puglia avelenati, e quello garzone prendendone, tosto morìo.
[13] Doc. fior., 1353-58, [1357], pag. 96.5: E per vino confetti e frutte a' consoli a' frati a' maestri e a più altre persone in questi consigli...
[14] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 63, vol. 1, pag. 119.16: Inanzi fece venire vini e frutte e confetti per fare rinfrescare lui e la sua brigata ch'erano ivi...
[15] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 11, pag. 84.24: Io stava in una pontica, là dove venne uno a comparare cannele de cera e confietti e spezie.
- Pane di confetto: pane dolce, focaccia?
[16] Doc. fior., 1281-97, pag. 526.29: de' quali d. si conperoe pesce e vino e uno pane di confetto...
[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 6.18, pag. 124: Vengono i vini, e confetti abondanti...
[2] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 150.23: il dì che si darà l'anello si possa dare de due maniere confecti a casa della sposa, intendendose la traggea trita per uno confecto...
[3] Doc. fior., 1348-50, pag. 106.26: per spese d'uno desinare e cena che fece, dì XI di giugno, a donne quando giurò mogle, costò in tutto, fatte ogni spese di carne e confetti e ogn'altra cosa.
[4] Stat. lucch., 1362, cap. 19, pag. 97.7: non si possa dare alcuna maniera di confecti in alcun modo innanzi lo dicto desnare o poi [[...]], nè in quel dì che lla spoza si menerà.
4.2 [Med.] Medicinale in forma di pillola o di panetto preparato cuocendo un ingrediente in una soluzione zuccherina (anche in contesto fig.).
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio rose cum viola.132, pag. 81: De mi fi fag confegi de grand utilitá.
[2] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 22.7, pag. 784: E così fa lo mondo tenebroso: / ko li delecti sui l'alme conquide, / lo suo confecto tanto è doloroso, / kome veneno nell'alma s'aside.
[3] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 124, pag. 44.33: allora le speçie siano messe e molto mesto e fattone confetto gittato sopra 'l marmo.
[4] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 319.27: La sua [[scil.: del corallo]] virtude è molto nobilissima [[...]]; chè tenendolo l' uomo adosso e mangiandolo in confecti, conforta molto il cuore...
[5] Quatro partite del corpo, 1310 (fior.), pag. 244.30: e dopo questo prenda zuchero rosato con alquanto legno alloe pesto e staciato [[...]]; od altri caldi o freddi lattovari e dillettevoli confetti secondo il tenpo...
[6] Doc. fior., 1311-13, pag. 116.25: Demmo [[...]] a Goro speziere di Siena per confetti et sciloppi et medicine quando Pepo fue malato...
[7] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, 6.93, vol. 1, pag. 93: Di confetti contendi / quando ti troverrai con spetïali...
[8] Stat. pis., 1321, cap. 128, pag. 327.34: andrò per le boteghe de li speciali tucti, e vederò li scieroppi e i confecti e latovari se sono bene facti e diricti e leali...
[9] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 8.83, pag. 73: Putente fele, - agniel mansüeto, / con forte aceto - al gusto ricevesti; / mirra crudele, - amaro confecto, / sì che poi cheto - di presente stesti.
[10] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 87, pag. 178.12: nessuno speciali non possa [[...]] tenere aperta alcuna bottecha [[...]], nè tenere conca nessuna, nè altra cosa, salvo confetti, in su la loro bancha di fuor della bottecha...
[11] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, Incipit, pag. 3.8: questo è tal confechio che chi lo ten in bocha e lo lassa corre' al chor chi porta penna del mal tenpo chi regna, e bagna-ssin ben l'annima pinna d'ansietae con la divina gratia...
[12] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 218, vol. 2, pag. 402.19: per uno fisiziano del detto re, per veleno gli mise in confetti, il fece morire...
[13] a Stat. ver., 1366, pag. 327.20: zaschauna p(er)sona terera o forestera che tegna specie, siropi, (con)feti o altre speciarie a ve(n)dro...
[14] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 3, pag. 456.9: le lor celle piene d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di varii confetti piene...
[15] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 634, pag. 231.23: Le cose che mangiavono i malati, confetti e zucchero, smisuratamente valevano.
[16] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 110, pag. 69.14: [1] Pigla ingalanga dinari tri, anasi [[...]], czuccaru libri dui, distimpirati tucti cum acqua rusata et di tucti fa' confectu et piglandi ananti sena...