0.1 forçerino, forzerini, forzerino, forzierino.
0.2 Da forziere 1.
0.4 In testi tosc.: x Doc. fior., 1320 (2); Libro segreto sesto, 1335-43 (fior.), [1335]; Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti).
N Att. solo fior.
0.6 A x Doc. pist., 1339 (2): Ugholino de' Forzerini.
N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Forziere di piccole dimensioni.
0.8 Marco Maggiore 12.11.2015.
1 Forziere di piccole dimensioni.
[1] x Doc. fior., 1320 (2), pag. 9: Qui da piè segnerò le spese de vestiri e de letto e del forzerino.
[2] Libro segreto sesto, 1335-43 (fior.), [1335], pag. 343.4: e le lbr. 66 s. 14 a fior. per lo costo del forzerino che Francescho suo figluolo mandò alla mogle e per penne per lo letto suo...
[3] Libro dell'Asse sesto, 1335-46 (fior.), [1338], pag. 83.34: e lle lbr. 137 s. 18 d. 6 a fior. per lo costo de le gioie e forzerino che mandò alla mogle quando la giurò e per panni per vestirla quando la menò.
[4] Doc. fior., 1348-50, pag. 106.20: furono i fior. due d'oro per uno forzerino di chuoio e per facitura l'armi a l'altro forzerino, e i fior. sei e quarti tre d'oro demo a Simone Cionelli per uno forzerino ad oro, e fior. sette e quarti uno d'oro furono per una borsa richamata...
[5] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 451-60, pag. 122.25: levatasi e acceso un torchietto, e quella lettera che tu mandata avevi tratta d' un forzierino, col lume in mano e con la lettera, nel letto si ritornò.
[6] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 186.1: Neuno huomo o femina [[...]] possa o ardisca [[...]] di mandare o di ricevere alcuno forçerino nel quale sieno gioie, le quali tra tutte passino la valuta o la stima di cinquanta fiorini d'oro, compitata la valuta o stima di cotale forçerino; il quale forzerino non possa essere di maggiore pregio di tre fior. d'oro...
[7] a Stat. fior., 1394, cap. 31, pag. 299.23: Nullo di questa Arte ardischa vendere alchuno forziere o forzerino, vendere ad alchuno che non sia dell'Arte, se non dipinto e conpiuto, sanza licentia de' Consoli; né alchuno cofano, forziere o forzerino fornischa o mandi a chasa d'alchuno conpratore, se non invernichato...
[8] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 60, pag. 133.1: Veggendo frate Taddeo che pur mostrare gli lo convenia, aprì il forzierino, e recatosi in mano il detto braccio [[di Santa Caterina]], disse...
[9] x Doc. fior., XIV sm. (2), pag. 44: Frusti da forzerini, dell'uno d 9, e della soma lb 3 s 12.