LEALMENTE avv.

0.1 leale, lealemente, leale mente, lëalemente, lealimente, lealimenti, lealment, lealmente, lëalmente, lealmenti, lear meint, learmenti, leialemente, leiale mente, leialmente, lialemente, lialementi, lïalment, lialment, lialmente, lïalmenti, lialmenti, lialmento, lialmentre, lialmentri, lleale mente.

0.2 Da leale.

0.3 Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.): 1.3.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.); Bonagiunta Orb. (ed. Parducci), XIII m. (lucch.); Brunetto Latini, Favolello, 1260/66 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. sen., 1280-97; Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.); a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); Distr. Troia, XIII ex. (fior.); Poes. an. aret., XIV in. (?); Stat. pist., 1313; Stat. sang., 1334; Stat. volt., 1336; Stat. collig., 1345; Lett. volt., 1348-53; a Stat. lucch., 1376.

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Memoriali bologn., 1279-1300, (1300); Poes. an. mant., XIII/XIV; Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Stat. chier., 1321; Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.); Doc. ver., 1356 (2); Lett. mant., 1367.

In testi mediani e merid.: a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.).

In testi sic.: Stefano Protonotaro, XIII m. (sic.).

0.5 Locuz. e fras. amare lealmente 1.3; bene e lealmente 2; lealmente e bene 2; servire lealmente 1.3.1.

0.7 1 In modo tale da non contravvenire alla morale o a un impegno preso; con onestà e correttezza, senza l'intento di danneggiare il prossimo. 1.1 In modo equo e imparziale. 1.2 Mantenendo la fedeltà. 1.3 [Con rif. alle leggi dell'amore cortese:] rispettando un vincolo di fedeltà verso la persona amata. Amare lealmente. 1.4 Estens. [Afferma la verità di quanto è detto:] per davvero. 2 In conformità con le prescrizioni di legge; in modo da osservare fedeltà alle istituzioni (comunali).

0.8 Marco Maggiore 16.05.2016.

1 In modo tale da non contravvenire alla morale o a un impegno preso; con onestà e correttezza, senza l'intento di danneggiare il prossimo.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Segre), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 2, pag. 145.14: Debbi addunque in tal modo parlare verità, che ciò che tu di' possi lealmente giurare...

[2] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 11.10, pag. 473: Donqua creder vogl' io a la Speranza: / credo che mi consigli lealmente / ch'eo serva a la mia donna con leianza.

[3] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 105.13, pag. 616: Per merto del servir che fatto v'aggio, / mercé vo chero che lealemente / mi consigliate che ver ciò faraggio.

[4] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 18, pag. 271.35: Fornicator est quel hom qui non à moiller e qui se torna a le putan e a femene que non an marì, [[...]] e el est [[...]] grant pecà; car neun hom no po gesir lealment ni senza pecà cum neuna femena, si soa moiller non est.

[5] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 60.13, pag. 178: i' dico ch'ell'è spina sanza rosa; / c'om ch'ella punge, dir puo' lealmente / che la mie costïon non si è dubbiosa.

[6] Palamedés pis., c. 1300, pt. 1, cap. 4, pag. 7.9: ditemi vostra misaventura, e io vo prometto lealmente ch'io vi consiglierò, s'io potrò.

[7] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 2, pag. 6.15: e però [[le ricchezze oggi]] sono di grande fatica, troppo, e sono impossibili ad acattarle lealmente.

[8] a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.), I, 25.4, pag. 194: se voli che lo homo te creda e tenga veredice(n)te, / qua(n)do fay la i(m)p(ro)messa s(er)vela lialeme(n)te.

[9] a Vang. venez., XIV pm., Luc., cap. 12, pag. 254.28: io vegno a meter in terra amor e charitade e darve in exemplo, et che io voio che ella sia tegnuda entre vui et vardada lialmentre...

[10] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De la batalia, vol. 1, pag. 178.25: E Sam Poro lo dixe che za coro(n)na no averà chi lialmenti no co(n)baterà.

[11] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 61, pag. 133.32: e per questa sua provvisione, e per l' utile delli officii, facendo pur lealmente, era divenuto ricco di forse sei mila lire di bolognini...

1.1 In modo equo e imparziale.

[1] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 16, pag. 51.17: E sappiate, che tutti quelli che vogliono ben tenere justizia, debbeno essere voti d' amistade, e d' odio, e d' ira, e di misericordia; chè lo cuore non puote judicare leialmente, in cui l' una di queste quattro cose regna, o v' hae signoria.

[2] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 104, pag. 148.10: E l'uno e l'altro debono essere al giudicamento comunali, ché la giustizia si è Iddio, e però si dee fare lealmente, altressì come Idio giudica lealmente a tutti, alla morte, al povero come al ricco...

[3] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 29, vol. 5, pag. 764.24: [14] Il re che giudica lealmente, sanza piegarsi così al povero come al ricco, sarà lodato da tutte genti...

1.2 Mantenendo la fedeltà. || In partic. in combinazione con servire.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1964, pag. 244: e solo e infra la gente / innora lealmente / Geso Cristo e li santi...

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vita beati Alexii, 133, pag. 295: Cosí com fa la tortora lïalment eo faró, / Quand è pres on perdudho lo compagnon k'è so: / Fora de quest albergo zamai no insiró, / Que sia fag del me' sposo tanfin k'eo no savró».

[3] Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.), 6a.40, pag. 44: unde, i fosse piagensa / mantenendo, vorria, mevi servente, / che ssì lealemente / fermo mi troverrebbe, in cor siguro, / simile quazi como l'oro puro.

[4] Distr. Troia, XIII ex. (fior.), pag. 179.15: disse Troylus alla donzella: - Io ti priegho che ttu mi guardi lealmente lo tuo amore, conciò sia cosa che io sia fermo di senpre mantenerlo inverso di te...

[5] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 2, pag. 655.16: E se fosse servo comperato, ovvero condotto per prezzo, o per altro modo, sempre questo servo serva lealmente, non solamente riguardando all'occhio corporale ma riguardando a Dio, che ogni conscienzia vede...

1.2.1 Senza ribellarsi (a una volontà superiore), docilmente.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 14, vol. 5, pag. 661.13: ma il prode uomo non teme punto la morte, anzi l'attende lealmente quando Iddio gliela manda.

1.3 [Con rif. alle leggi dell'amore cortese:] rispettando un vincolo di fedeltà verso la persona amata. Amare lealmente.

[1] Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.), 12.6, pag. 165: ca lungiamente amando / non vi porea mai dire / com'era vostro amante / e lëalmente amava, / e però ch'eo dottava / non vo facea sembrante.

[2] Bonagiunta Orb. (ed. Parducci), XIII m. (lucch.), canz. 10.7, pag. 63: per lo dolze canto e fino / si confortan gli amadore, / quegli ch'aman lealmente.

[3] Stefano Protonotaro, XIII m. (sic.), 62, pag. 133: E si pir suffiriri / ni per amar lïalmenti e timiri / omu acquistau d'amur gran beninanza, / dig[i]u avir confurtanza / eu, chi amu e timu e servi[vi] a tutturi / cilatamenti plu[i] chi autru amaduri.

[4] Brunetto Latini, Favolello, 1260/66 (fior.), 94, pag. 281: Ond'io n'ho presa un'arte: / che, come la fornace / prova l'oro verace, / e la nave lo mare, / così le cose amare / mostran veracemente / chi ama lealmente.

[5] Memoriali bologn., 1279-1300, (1300) [Abate di Tivoli] App. n.4, pag. 110: per voi lo dico, amico, imprimamente, / che non credo che lealmente amiate.

[6] Poes. an. mant., XIII/XIV, 10.35, pag. 237: mercé, avine[n]te, / secorm'en presenti, / ché ne mor al postut; / fame galdent / ché v'amo lialment, / ché non sia pentut.

[7] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 41.7, pag. 586: Però ve piaccia, Madonna, volere / questo mio sonettel tenere a mente, / sì che colui, che v'ama lialmente, / non mora, stando nel vostro podere.

1.3.1 [Con rif. alla dottrina del servitium amoris:] servire lealmente.

[1] Rinaldo d'Aquino (ed. Contini), XIII pm. (tosc.), 43, pag. 114: Signoria vol ch'eo serva lëalmente, / che mi sia ben renduto / bon merito, ch'eo non saccia blasmare...

[2] Guittone (ed. Leonardi), a. 1294 (tosc.), 17.3, pag. 51: Qualunque bona donna àv'amadore / che metta opera e fede in lei servire / lealemente, a tutto el suo valore, / e non demanda ciò che vole avere...

1.4 Estens. [Afferma la verità di quanto è detto:] per davvero.

[1] Poes. an. aret., XIV in. (?), 1.10, pag. 381: che mante donne ch'erano presente / lealemente - nessuna s'accorse, / quando mi porse - el dardo de l'amore, / che mi passò lo core - immantenente...

2 In conformità con le prescrizioni di legge; in modo da osservare fedeltà alle istituzioni (comunali).

[1] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 1, pag. 88.12: Ali XIIII a(n)ni dela sua etade, li veschi delo Tempio publicam(en)te dino(n)sióno che l[e] v(er)gine del te(n)pio che aviano (con)piuta loro te(n)po dovesseno tornare ale loro case p(er)ché elle fusseno maritate lealm(en)te segondo la legge.

[2] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 73, pag. 103.29: E quanto a zò de' atender che quelle intradhe ke perten justamente alla citade sia arcolte e conservade lialmente...

[3] Stat. chier., 1321, pag. 348.1: i quagl homegn debien e seen entegnù perpetuar meint consegler a adrit e lear meint la ditta compagnia...

[4] Stat. sang., 1334, 30, pag. 122.5: E se e detti consolo e camarlingho si troveranno none avere bene facto lealemente el loro ufficio, sieno per lo detto consolo e sindichi condennati nel doppio de le cose commesse.

[5] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 21, par. 8, vol. 1, pag. 103.25: el scendeco tenuto sia e degga [[...]] dare ei nuove guardiane e esse presentare fare al dicto ofitiale denante dal quale giureno encontenente el loro ofitio lialemente adoperare.

[6] Lett. volt., 1348-53, pag. 180.4: E ' grandi errori e falli che poi Bernardo [[...]] à commessi contra lo nostro vescovado, e noi [[...]] liberamente gli perdoniamo, e siamo contenti di riceverlo per nostro servidore e fedele in quanto egli voglia fare bene e portarsi lealmente.

[7] a Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 9, pag. 30.8: Et siano tenuti et debiano li dicti proveditori per loro officio tucti drappi di seta che troveranno lealmente facti segondo l'ordine di questi statuti in misura et bontà, peso et numero, quelli marchiare o fare marchiare di bolla di piombo...

- Bene e lealmente / lealmente e bene.

[8] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 3, cap. 17, pag. 212.23: nullo non può isprovare né sapere perfettamente il senno né la bontià né la lealtà d'un uomo, sed elli non l'à veduto dimenare e contenere bene e lealmente e saviamente per longo tempo nelli uffici che l'uomo gli à dati.

[9] Stat. sen., 1280-97, par. 119, pag. 34.8: el quale saramento lo' sia contiato di farle fare bene e lealemente.

[10] Stat. pist., 1313, cap. 43, pag. 200.26: Et etiamdio quelli ke diriççerà li barili sia tenuto di giurare ke bene e leialemente farae, e ke no(n) torrae oltra al salaro a llui co(n)ceduto.

[11] Stat. volt., 1336, cap. 2, pag. 8.4: Item è statuto et ordinato per li decti statutarij che li sindicatori della decta arte debbono [[...]] sindicare bene et lealmente tutti officiali vecchi di decta arte che saranno stati per l'anno proximo passato...

[12] Stat. collig., 1345, cap. 8, pag. 10.34: E per simile modo fare giurare tucti e ciascheuni officiali dela decta arte nel principio dela loro e di ciaschuno di loro electione el loro officio bene e lealmente fare a buona fede sença fraude.

[13] Stat. pis., 1322-51, cap. 7, pag. 472.27: et di ciascuno di loro, arti et mistieri di sotto scripte, et etiamdio lavori tutti, bene et leale, pura et compiutamente fare et aoperare per sé...

[14] Doc. ver., 1356 (2), pag. 318.25: Item che i diti Rosobello e Zuano freegi sì debio ben, lialme(n)tre e solicitamentre ovraro tuti i diti dnr. e le soe p(er)sone en la dita arto, staçon e m(er)candaria de sea...

[15] Lett. mant., 1367, pag. 216.5: Unda eo vezando e cognossando che e' sì ò dito e fato lialmentoe ben, e che così ò plena rason in tuto de questa cossa...